Viminale. Nel 2022 minacciati meno giornalisti o ci sono meno denunce?

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Il ministro dell’Interno: riflettere sulla possibile tendenza alla diminuzione delle denunce da parte delle vittime

OSSIGENO 13 aprile 2023 – Nel 2022 sono state presentate 111 denunce di atti intimidatori contro giornalisti. Nel 2021 le denunce erano state 232. La diminuzione è pari al 52%. si è notato Nei primi due mesi del 2023 si è notato lo stesso trend (14 atti denunciati rispetto ai 28 dello stesso periodo del 2022).

Come interpretare questi dati raccolti dal Centro di coordinamento per le attività di monitoraggio, analisi e scambio permanente di informazioni sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti, istituito presso il Ministero dell’Interno, che opera in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e la Federazione Nazionale della stampa? Si può dire che la situazione è migliorata? Che in Italia ci sono meno giornalisti minacciati o meno denunce di minacce? “Il dato va attentamente valutato anche alla luce di una possibile tendenza alla diminuzione delle denunce da parte delle vittime”, ha detto il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, intervenuto il 6 aprile 2023, alla presentazione di questi dati.

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OSSIGENO PER L’INFORMAZIONE apprezza l’invito del Ministro ad approfondire la lettura dei dati 2022 per cogliere il vero significato della tendenza rilevata dal Viminale. A questo proposito Ossigeno segnala le considerazioni svolte il 28 dicembre 2021 a commento dei primi segni di questa preoccupante tendenza a non denunciare le intimidazioni e le minacce.

Leggi Ossigeno: più minacce e meno denunce

Leggii Il report 2022 del Viminale

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