Web. Cronista assolto dopo 10 anni per commento non rimosso

Matteo Gracis era stato condannato in primo grado. Corte  Appello riconosce che non poteva agire subito

OSSIGENO 13 aprile 2023 – Il 7 marzo 2023 il giornalista Matteo Gracis ha reso note le motivazioni della sua recente assoluzione nel processo di appello per diffamazione a mezzo stampa nato 10 anni prima da una querela presentata, nel 2011, da un parlamentare: Maurizio Paniz, al tempo deputato del Popolo della Libertà. Per ottenere il proscioglimento Matteo Gracis ha rinunciato ad avvalersi della prescrizione.

L’onorevole Paniz aveva querelato Matteo Gracis per non aver rimosso tempestivamente un commento, considerato diffamatorio, pubblicato da un utente su un blog da lui gestito. Secondo Maurizio Paniz, il responsabile del blog aveva danneggiato la sua reputazione. Il tribunale aveva condannato in primo grado Matteo Gracis che, per fare ricorso, aveva rinunciato alla prescrizione. Ossigeno si era occupato del caso (vedi qui).

Finalmente il 18 novembre 2022 la Corte d’Appello di Venezia ha assolto Matteo Gracis “perché il fatto non costituisce reato o, comunque, perché manca o è insufficiente la prova che il fatto costituisca reato”. Pur riconoscendo ingiurioso il commento dell’utente, la Corte ha affermato che Matteo Gracis, trovandosi all’estero e ricevendo comunicazione telefonica del commento, “non aveva la possibilità di valutare adeguatamente la pertinenza delle espressioni segnalategli”.

Il giornalista ha pubblicato sul proprio sito le motivazioni integrali della sentenza (leggi qui) e ha preferito non commentare ulteriormente la vicenda. GB