Trento. Danni e insulti alla Voce del Trentino
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La direttrice, Elisabetta Cardinali, ha denunciato anche le lettere anonime piene di insulti a lei e al quotidiano, ricevute a partire dalla scorsa estate. Indagini in corso
Nella notte tra il 13 e il 14 ottobre 2019 ignoti hanno danneggiato i vetri della redazione de La Voce del Trentino in via Milano a Trento. Secondo le indagini i malintenzionati potrebbero aver usato fucili o pistole ad aria compressa. Sul posto è intervenuta la Digos di Trento. Il 16 ottobre la direttrice, la giornalista Elisabetta Cardinali, ha presentato una formale denuncia contro ignoti alla Questura di Trento e ha fornito i filmati delle registrazioni. Alla Polizia postale la direttrice della testata ha denunciato inoltre minacce e lettere anonime che il quotidiano ha ricevuto negli ultimi mesi.
Sono ben tre, le lettere anonime – tutte scritte al pc – indirizzate alla giornalista e recapitate alla redazione a partire dalla scorsa estate. Le buste sono state spedite tutte per posta da Verona, con mittenti falsi indicati come domiciliati in alcune strade di Trento. I testi contengono insulti sessisti alla giornalista e altri insulti al quotidiano, definito “la scorreggia” del Trentino e accusato di essere fascista e poco professionale. Alcuni insulti, anche sui social network, proverrebbero da aree di estrema sinistra.
Il 14 ottobre Elisabetta Cardinali ha scritto un editoriale attraverso il quale ha dato notizia del danneggiamento e delle lettere ricevute pubblicate in allegato, esprimendo rammarico per il clima creatosi (leggi).
Alcuni esponente M5S e di Fratelli d’Italia hanno espresso solidarietà alla redazione.
RDM
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