Telex. Da Lipsia, Kinkel, dittatori odiano jazz e libertà di stampa
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Il direttore del Centro europeo per la libertà di stampa riflette sulle analogie fra questo genere musicale e il diritto di informazione
Questo messaggio di Lutz Kinkel, direttore del Centro Europeo per la libertà di stampa di Lipsia (ECPMF), di cui Ossigeno è uno dei fondatori ECPMF, è stato inviato a “Ossigeno per l’Informazione” in occasione del Concerto dedicato alla libertà di stampa organizzato a Roma, alla Casa del Jazz, il 21 giugno 2018, nel quadro della Festa Europea della Musica, per essere reso noto ai partecipanti.
Il jazz è diversità. Diversità di voci, strumenti, melodie. Certe volte questa diversità è armonica, altre volte no. Se ci fosse un equivalente musicale della libertà di stampa, questo sarebbe decisamente il jazz. Così non ci sorprende che i dittatori non li apprezzino entrambi. Vi auguro buon concerto, democratici.