Puglia. Sei faziosa e confusa. Insulti alla cronista di Santeramo
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Roberta Lanzolla replica a politici di Santeramo in Colle (Bari) e a utenti social: ho fatto una cronaca corretta dei fatti
OSSIGENO 29 luglio 2022 – Ha ricevuto insulti e l’accusa di essere “faziosa”, “confusa”, “spacciatrice di fake news” e al soldo del potere. E’ capitato tra gennaio e giugno 2022 a Roberta Lanzolla, una giornalista di Santeramo in Colle, comune della città metropolitana di Bari. La cronista aveva raccontato sul quotidiano ‘l’Edicola del Sud’ alcuni retroscena della campagna elettorale per le amministrative comunali della città, esaminando le trattative fra i partiti che dovevano esprimere i candidati a sindaco. Notizie acquisite da fonti certe, analizzando le mosse di tutti i partiti e coalizioni che andavano formandosi in vista del voto.
Le sue analisi non sono piaciute. Alcuni esponenti del PD locale l’hanno attaccata sui social. L’hanno accusata di essere confusa, di non capire l’italiano, di parlare con persone non autorizzate e di alimentare fake news invece di verificare le fonti ufficiali. A giugno 2022, a urne ancora aperte, un utente Facebook rimasto anonimo l’ha invece accusata di “aggiustare gli exit poll” su ‘Santeramointrash’, una pagina satirica locale, in modo che, con l’elezione di un certo candidato sindaco, ha scritto, “il tuo lavoro sarà assicurato”. Alla sua richiesta di spiegazioni, le è stato risposto di “non fare la finta tonta”.
LA GIORNALISTA – “Per il quotidiano l’Edicola del Sud ho esaminato passo passo le trattative dei partiti in vista delle comunali 2022 nella nostra città – ha detto Roberta Lanzolla a Ossigeno -. Avevo fonti certe e ho fatto pelo e contropelo a tutti i partiti di qualsiasi coalizione. Questo deve aver innervosito le segreterie politiche, in particolare quella del PD. Sono stata accusata di essere confusa, di spacciare fake news, di essere stata a libro paga di qualcuno. Avrebbero potuto chiamarmi al telefono per chiedermi una eventuale rettifica, nel caso avessi sbagliato. Invece con commenti poco educati e molto arroganti su Facebook hanno cercato di denigrare il lavoro che ho condotto in modo serio e certosino. Nei miei articoli non ho denigrato nessuno, né fatto allusioni equivoche di nessun tipo; ho semplicemente fatto cronaca sulle trattative, complicate e delicate, di tutte le coalizioni. Non è piaciuto che abbia sviscerato certe strategie, perché certe persone sono abituate a comunicare solo con note stampa preconfezionate, che non si possono contraddire. L’essere anche additata come ispiratrice di una pagina satirica locale, cosa non vera, per cercare favori e lavoro, è stato davvero troppo”.
LA SOLIDARIETA’ – Ossigeno esprime la sua solidarietà a Roberta Lanzolla, che nel 2016 fu già vittima di attacchi da parte del Movimento ‘Noi con Salvini’ di Santeramo in Colle e che per questo fu pubblicamente sostenuta dall’Odg e dall’Assostampa della Puglia e dal Presidente della Regione Michele Emiliano (leggi e leggi). LT
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