Segnalazioni dalle ONG e dalle istituzioni
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31 Marzo 2020 – di Luciana Borsatti – Rassegna di Ossigeno. In breve gli argomenti principali trattati dai siti web e dalle newsletter delle associazioni e delle organizzazioni internazionali per la libertà di stampa
NEW YORK –Il Committee to Protect Journalists (CPJ) ha lanciato la campagna #FreeThePress campaign per chiedere la liberazione incondizionata di tutti i giornalisti in carcere, a tutela della loro salute durante la crisi del COVID-19. Il CPJ ha calcolato, nel suo ultimo censimento annuale, un numero recordidi giornalisti detenuti per il loro lavoro, almeno 250 LEGGI
BRUXELLES – La crisi del coronavirus evidenzia la mancanza di ammortizzatori sociali adeguati per freelance e lavoratori atipici in Europa. Lo denuncia il Freelance Expert Group (FREG) della European Federation of Journalists (EFJ). Il gruppo chiede “una strategia sostenibile di lungo termine per la protezione dei freelance e dei lavoratori atipici nel settore dell’informazione e culturale” LEGGI
PARIGI – Reporters Without Borders (RSF) esprime preoccupazione nel vedere che alcuni governi mediorientali approfittano della pandemia del Covid-19 per aumentare la censura di stato e riaffermare il loro monopolio nella diffusione delle notizie e dell’informazione. Chiamati in causa in particolare Egitto, Arabia Saudita, Giordania e Israele. LEGGI
LONDRA – Gli stati dovrebbero ricorrere alla Dichiarazione di Manila, che cinque anni fa definiva i criteri per la limitazione dell’accesso a certi contenuti sul web, per gestire la disinformazione sul coronavirus. Il richiamo giunge da Article19, che invita anche i gruppi che gestiscono internet ad essere più trasparenti nelle loro prassi di rimozione dei contenuti e a facilitare i ricorso. LEGGI
LONDRA – La mappa degli attacchi alla libertà dei media elaborata da Index of Censorship per la crisi del coronavirus sta mostrando che questi stanno aumentando ben oltre le previsioni. “I governi usano la crisi in atto per reprimere giornalisti e altri soggetti”, denuncia . LEGGI
VIENNA – Il Rappresentante OSCE per la libertà dei media, Harlem Désir, si è detto preoccupato per le accuse e le pressioni nei confronti della tv pubblica Radiotelevizija Slovenija (RTV SLO), da parte del primo ministro sloveno Janez Janša. LEGGI
TORONTO – IFEX denuncia una campagna d’odio su social network e media, alimentata dal governo, nei confronti di Blaž Zgaga, giornalista investigativo e corrispondente di RSF, che ha inviato una richiesta di libero accesso all’informazione sull’epidemia alle autorità di Lubiana LEGGI
LIPSIA – L’ European Centre for Press and Media Freedom (ECPMF) sta fornendo supporto legale al giornale Times of Malta e al blogger maltese Manuel Delia., enbrambi querelati per diffamazione da Christo Geogeriev, socio bulgaro della banca maltese Satabank. Delia aveva scritto un articolo nel 2018 sul suo blog “Truth to be told” e ha saputo delle querela solo nel febbraio 2020. LEGGI
NEW YORK – Human Rights Watch chiede alle autorità tailandesi di cessare l’uso di leggi “anti-fake news” per incriminare le persone critiche nei confronti delle politiche adottate dal governo contro l’epidemia. Il 26 marzo è entrato in vigore uno stato di emergenza che potrebbe dare al governo mano liberare per censurare la libertà di espressione LEGGI
LB
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