Libertà di stampa

Querele. Commissaria per i Diritti Umani apprezza lavoro Ossigeno

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Dunja Mijatovic chiede più cooperazione e sinergia fra i centri di monitoraggio a livello internazionale e gli osservatorii nazionali

OSSIGENO 20 ottobre 2022 – In apertura della Conferenza Europea Anti-SLAPP che si è svolta a Strasburgo giovedì 20 ottobre 2022, La Commissaria per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatovic, ha elencato numerose misure e iniziative contro il fratello delle minacce e delle querele temerarie contro giornalisti e attivisti e ha raccomandato in particolare di valorizzare il lavoro dei centri di monitoraggio a livello nazionale esistenti in alcuni paesi, come Ossigeno per l’Informazione in Italia.

Le querele temerarie, le minacce per chiudere la bocca a giornalisti e attivisti aumentano incontrastate quasi ovunque anche in Europa, “la situazione – ha detto – è preoccupante, ma non disperata” se si comincia a reagire in modo adeguato, unendo le forze e realizzando maggiore cooperazione fra le istituzioni e le associazioni in campo, realizzando più sinergia e più cooperazione fra le attività di monitoraggio e di assistenza svolte a livello nazionale e internazionale, valorizzando l’ attività dei centri di monitoraggio che hanno dato buona prova in alcuni paesi: in particolare Ossigeno per l’l’Informazione in Italia e PDLI in Spagna

“La mia esperienza di collaborazione con associazioni internazionali (come i partner della Piattaforma del Consiglio d’Europa) e nazionali (come Ossigeno per l’informazione in Italia e la Piattaforma per la Difesa della Libertà d’Informazione in Spagna, per citarne alcuni) rafforza il mio apprezzamento per il loro lavoro e la convinzione che esista un potenziale per un’ulteriore cooperazione in tutta Europa”, ha detto Dunja Mijatovic.

“Dovremmo rafforzare le sinergie tra le esperienze di monitoraggio a livello nazionale e internazionale per fornire un monitoraggio indipendente, completo, affidabile e tempestivo delle violazioni. Dovremmo fornire assistenza alle vittime e promuovere la consapevolezza dei problemi che devono affrontare. Chi controlla il flusso di informazioni e può influenzare la libertà di espressione ha un grande potere. Dobbiamo garantire che questi aspetti fondamentali delle attività umane e della democrazia rimangano liberi e al servizio dell’interesse pubblico”.

Le SLAPP (acronimo inglese di “cause giudiziarie strategiche per ridurre la partecipazione pubblica”, ndr), ha sottolineato, sono la minaccia più pericolosa alla libertà di espressione e al dissenso dopo la violenza fisica. ASP

Leggi il testo integrale del discorso di Dunja Mijatovic

 

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