Processo Verano. Il Pm chiede 6 anni
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Per gli esponenti di Forza Nuova e Avanguardia Nazionale accusati aggressione e rapina al giornalista e al fotografo dell’Espresso-
Il 25 febbraio 2020 il rappresentante della pubblica accusa nel processo in corso a Roma in relazione all’aggressione ad un giornalista e fotografo del settimanale L’Espresso, avvenuta il 7 gennaio 2019 al Cimitero del Verano mentre era in corso una commemorazione dei morti di Acca Larenzia, ha chiesto la condanna degli imputati.
Ha chiesto 6 anni di carcere sia per Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova, sia per Vincenzo Nardulli di Avanguardia Nazionale, . Nei confronti dei due il pm Eugenio Albamonte contesta i reati di lesioni e rapina aggravata, in quanto si sono impossessati violentemente del telefono cellulare degli aggrediti.
L’ASSISTENZA LEGALE DI OSSIGENO – Il cronista Federico Marconi e il fotografo Paolo Marchetti sono assistiti in giudizio dall’Ufficio di Assistenza Legale di Ossigeno, attraverso l’avvocato Andrea Di Pietro. Ossigeno per l’informazione si è costituita parte civile a tutela della libertà di informazione, gravemente mortificata in questa vicenda. RDM
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