Pescara. Arrestati aggressori di cronisti Rai e Mediaset
Sono esponenti di un’organizzazione criminale che tra il 2019 e il 2022 li picchiarono in varie occasioni mentre facevano servizi sullo spaccio di droga
OSSIGENO 28 aprile 2023 – Su richiesta della Procura e della Dda dell’Aquila, decine di persone sono state arrestate il 13 aprile 2023 dai carabinieri del Comando provinciale di Pescara per associazione di stampo mafioso e altri reati commessi nella città abruzzese. Lo riferisce abruzzoweb.it (leggi).
Fra i reati contestati, le aggressioni a danno dell’inviato di ‘Striscia la notizia’ Vittorio Brumotti e del giornalista Vincenzo Rubano (Canale5), del giornalista Daniele Piervincenzi (Rai2) e delle loro troupe, avvenute tra il 2019 e il 2022.
LE ACCUSE – Secondo la Procura, i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare avrebbero messo in atto «aggressioni nei confronti di giornalisti, ritenuti responsabili di accendere un faro mediatico sulla condizione del quartiere Rancitelli a Pescara e sul violento controllo operato da un gruppo di residenti in quella zona», un gruppo criminale con «una notevole forza intimidatrice, con la quale riusciva ad assoggettare e a rendere omertosi tutti coloro che potevano avvertirne il pericolo».
I giornalisti si erano recati in quella zona di Pescara per documentare gli affari illeciti che vi si svolgevano. Ossigeno aveva documentato gli episodi a danno di Vittorio Brumotti e Vincenzo Rubano e di Daniele Piervincenzi e le loro troupe.
IN ABRUZZO Ossigeno non ha segnalato giornalisti e operatori dell’informazione minacciati da gennaio a marzo 2023 e ne ha segnalati 82 in totale dal 2012. Il contatore di Ossigeno segna 6632 giornalisti minacciati in Italia dal 2006 ad oggi. I loro nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online. LT
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