Offese cronista. Boss a giudizio per diffamazione
Il decreto di citazione è stato emesso dalla Procura di Napoli. Augusto la Torre dovrà rispondere delle affermazioni contro Giuseppe Tallino di Cronache di Caserta
Il 25 luglio 2019 La Procura di Napoli ha emesso un decreto di citazione diretta per diffamazione, davanti al Tribunale di Napoli, nei confronti del mafioso Augusto la Torre, boss del litorale Domizio, detenuto nel carcere di Ivrea, per scontare una condanna per estorsione, associazione mafiosa e omicidio. L’udienza è fissata per il 26 febbraio 2020.
In un’intervista rilasciata il 4 giugno 2017 alla testata online Appiapolis, La Torre aveva definito il giornalista Giuseppe Tallino, di Cronache di Caserta, uno “pseudogiornalista, (un) altro lecchino che scrive menzogne e non sa leggere gli atti processuali”, un presuntuoso che crede di essere “il maestro del giornalismo nostrano”.
Tallino aveva denunciato il fatto alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua (Caserta).
L’attacco di La Torre aveva fatto seguito alla pubblicazione di due articoli su Cronache di Caserta., entrambi relativi a indagini della Dda di Napoli. (leggi)
RDM
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