Milano. Tentata intrusione a casa di Klaus Davi mentre lui testimonia a un processo
E’ stato registrato dal sistema di video sorveglianza. Il massmediologo era a Reggio Calabria per il processo all’uomo che 4 anni fa lo minacciò in un bar della città
OSSIGENO 1 luglio 2021 – Il 3 giugno 2021 a Milano, in pieno giorno, alcune persone, rimaste ignote, hanno cercato di introdursi in casa del massmediologo Klaus Davi forzando la porta blindata. Il tentativo è stato registrato dalle telecamere di sorveglianza. Klaus Davi era assente. Si trovava a Reggio Calabria per la prima udienza di un processo contro Nicola Tirintino, legato ad una famiglia della ‘ndrangheta, che lo aveva minacciato 4 anni fa in un bar della città (vedi Ossigeno)
Il tentativo di intrusione è avvenuto durante la pausa pranzo del portiere dello stabile. Non è riuscito forse perché gli sconosciuti sono stati disturbati. Come riporta Il Giorno sull’episodio indaga anche la Digos, che sta visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza. Non si esclude nessuna pista, dai ladri d’appartamento al tentativo di intimidazione per il processo in corso.
LA COINCIDENZA – Klaus Davi, sentito da Ossigeno, si è detto preoccupato per la singolarità della coincidenza e perché fra tanti appartamenti facilmente violabili è stato scelto proprio il suo, che non lascia facili vie di fuga. In mancanza di riscontri oggettivi che autorizzino a ipotizzare un legame con il processo di Reggio Calabria, ha deciso di attendere che le indagini chiariscano le circostanze. LT
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