Assistenza Legale Ossigeno. Assolta a Roma la giornalista Stefania Limiti
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Aveva rifiutato di rivelare al pm la fonte fiduciaria di un suo libro-inchiesta sui possibili retroscena della Strage di Capaci. Difesa dall’ avv. Valerio Vartolo insieme all’avv. Andrea Di Pietro dell’Ufficio Legale di Ossigeno
Il 12 gennaio 2017 il Tribunale di Roma, presieduto dal Dr. Iulia della quarta sezione penale, ha assolto con formula piena (“il fatto non sussiste”) la giornalista Stefania Limiti, autrice del libro inchiesta sulla strage di Capaci dal titolo Doppio livello. Appellandosi alla libertà di informazione, la giornalista si era rifiutata di rivelare ai pubblici ministeri di Caltanissetta l’identità della sua fonte fiduciaria, nonostante l’ordine del Giudice delle indagini preliminari. Perciò era stata imputata di false comunicazioni al pubblico ministero, ai sensi dell’articolo 371 bis codice penale.
Il Tribunale l’ha assolta in via pre-dibattimentale, ai sensi dell’art. 129 c.p.p., perché la Procura di Roma non è riuscita a definire e provare correttamente, già nel capo di imputazione, i fatti a lei attribuiti.
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