Giornalisti uccisi. Primo passo per istituire la Giornata in loro memoria.

Voto unanime della Commissione Cultura della Camera dei Deputati – Il testo della legge – L’esperienza di Ossigeno e l’archivio “Cercavano la verità

OSSIGENO 31 agosto 2024 – Il 7 agosto 2024, la Commissione Cultura della Camera dei Deputati, con un voto unanime,  ha dato parere positivo alla proposta di legge dell’on. Paolo Emilio Russo che istituisce la “Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa dello svolgimento della loro professione. il testo passerà ora all’esame delle altra commissioni competenti e dell’aula e poi al Senato, con buone probabilità di essere approvato. La proposta di legge consiste di un unico articolo che propone di celebrare ogni anno la ricorrenza il 3 maggio, in tutta Italia, senza qualificarla festività e senza stanziare fondi pubblici per le iniziative che saranno svolte.

Leggi qui la relazione e il testo della proposta di legge.

Paolo Emilio Russo, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari costituzionali alla Camera dei deputati, primo firmatario della proposta di legge, ha commentato con soddisfazione gusto primo passaggio parlamentare. “E’ innanzitutto – ha detto – un riconoscimento a coloro che non ci sono più e ai colleghi giornalisti che rischiano tutti i giorni la loro vita per esercitare il diritto di cronaca, che non hanno perso la voglia di cercare notizie. Il testo, a mia prima firma, è stato sottoscritto e approvato da tutti i gruppi, di maggioranza come di opposizione, che hanno contribuito a migliorarlo con proposte emendative. Questa comunità di intenti lascia ben sperare che già dal prossimo 3 maggio, data nella quale si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per la libertà di stampa, si possano organizzare anche in Italia incontri e occasioni per celebrare gli “eroi” di una professione che da molti anni è sotto attacco, in continua evoluzione”.

Ossigeno per l’Informazione esprime soddisfazione e si augura che la legge venga approvata. “La nostra associazione – ha dichiarato il presidente di Ossigeno, Alberto Spampinato,  ha cominciato a festeggiare dal 2010 questa ricorrenza, il 3 maggio di ogni anno, con convegni che hanno avuto la partecipazione attiva di numerosi familiari dei giornalisti uccisi e il patrocinio dell’UNESCO, l’agenzia delle Nazioni unite che cura le celebrazioni internazionali della giornata mondiale della libertà di stampa in memoria dei giornalisti uccisi. Ossigeno ha inoltre anticipato di fatto la proposta di celebrare la ricorrenza nelle scuole insieme a docenti e studenti intorno al Pannello della memoria che raffigura trenta giornalisti italiani uccisi perché cercavano la verità. Ossigeno ha inoltre creato e messo a disposizione di tutti l’archivio online “Cercavano la verità” www.giornalistiuccisi.it , gestito in collaborazione con i familiari delle vittime. Questo archivio consente di conoscere la storia umana e professionale di ognuno dei giornalisti italiani uccisi per il loro lavoro. Inoltre Ossigeno  ricorda gli anniversari della morte di ciascun giornalista. Lo fa diffondendo notizie aggiornate sulle iniziative con cui quella vittima sarà ricordata e arricchendo la raccolta di testimonianze, ricordi e aggiornamenti su di lui e sugli ostacoli che ancora si frappongono alla verità e alla punizione dei responsabili. Questo grande archivio ha anche una versione inglese e si è rivelato una miniera di informazioni che suscita interesse e attenzione anche da altri paesi. Sarà utile per le nuove iniziative che nasceranno dopo l’approvazione della legge”.  ASP