Firenze. Non ci piaci, vai via. Cronista cacciato dal nuovo stadio dei viola
Francesco Matteini era munito di regolare biglietto di ingresso. Gli avevano negato l’accredito stampa
OSSIGENO 6 ottobre 2023 – “Lei qui non è gradito, non la vogliamo”. Dopo queste parole del direttore generale della ACF Fiorentina, Joe Barone, il giornalista Francesco Matteini, responsabile del blog di notizie QuiAntella.it, è stato cacciato dal nuovo stadio “Viola Park Rocco B. Commisso”, di Bagno a Ripoli (FI). È stato letteralmente messo alla porta. non ha pootuto vedere la partita per cui aveva pagato il biglietto. È accaduto sabato 30 settembre, prima dell’inizio della partita Fiorentina-Milan, campionato Primavera, che ha inaugurato il centro sportivo di nuova costruzione.
E’ un episodio di inaccettabile ritorsione nei confronti di un giornalista che avrebbe il solo torto di non piacere al padrone di casa. Perché? A quanto pare per aver segnalato più volte delle mancanze della società sportiva rispetto agli adempimenti necessari per rendere agibile il nuovo complesso sportivo.
Secondo il Metodo di monitoraggio di Ossigeno (leggi) questo è un caso di ostacolato accesso alle informazioni e, in quanto tale, costituisce una violazione del diritto fondamentale di ogni essere umano di raccogliere informazioni. L’Osservatorio ritiene questo episodio ancora più grave di altri sia perché l’oscuramento delle informazioni è stato decretato da una persona in posizione di potere (il direttore generale della società sportiva) che ha impedito di assistere a un evento-spettacolo a pagamento a una persona che aveva acquistato il biglietto di ingresso. Il fatto che si trattasse di un giornalista non gradito rappresenta un’aggravante di questo comportamento discriminatorio. Il giornalista infatti aveva chiesto l’accredito stampa e, non avendolo ottenuto, si era munito di un regolare biglietto come ogni altro spettatore.
I FATTI – Francesco Matteini non aveva avuto l’accredito stampa perché, gli aveva comunicato per e-mail l’ufficio stampa della ACF Fiorentina, “i pochi posti disponibili erano esauriti”.
Lo spiacevole ‘episodio è avvenuto mentre il giornalista era in fila come altri spettatori per entrare allo stadio esibendo il biglietto. Joe Barone, secondo la ricostruzione di Francesco Matteini (leggi), gli avrebbe detto: “Lei è un giornalista non gradito. Questo è un posto privato ed entra solo chi vogliamo noi. Lo scriva: Barone non mi ha fatto entrare”.
Poco dopo, il responsabile della comunicazione della società sportiva gli avrebbe riferito che non poteva accedere poiché in mancanza di accredito. Il giornalista ha mostrato il biglietto. A questo punto riferisce Francesco Matteini: “Barone mi ha infilato in tasca 50 euro. Io ho preso la banconota e gliel’ho ridata”. Il cronista si è quindi allontanato dalla fila e una steward lo ha accompagnato all’uscita del centro sportivo.
FRANCESCO MATTEINI è un giornalista professionista in pensione. È stato capo della cronaca sportiva de La Nazione e caporedattore del Corriere Fiorentino. Dal 2016 gestisce il blog di informazione locale quiantella.it, riportando cosa succede nel comune nel quale risiede, Bagno a Ripoli. “Un hobby, senza scopo di lucro, che esercito con la stessa professionalità che ha contraddistinto la mia carriera giornalistica”, dice a Ossigeno. “Negli ultimi mesi mi sono occupato dei ritardi nella concessione di agibilità del Viola Park da parte della commissione comunale pubblico spettacolo. Forse è questa la causa dell’acredine di Barone nei miei confronti. Tra le altre cose, ho scritto che la ACF Fiorentina non aveva presentato in tempo la documentazione richiesta (per esempio qui o qui). Non mi è stata chiesta nessuna rettifica, né una smentita. Questo non mi meraviglia. La società sportiva della Fiorentina sta assumendo un atteggiamento sempre più ostile nei confronti di una parte della stampa”.
Il giornalista, seguito dall’avvocato dell’associazione stampa Toscana, sta predisponendo la denuncia.
SOLIDARIETÀ – Ossigeno esprime solidarietà a Francesco Matteini. L’esecutivo del Cnog, l’Associazione Stampa Toscana, Ussi Toscana e Ordine dei giornalisti della Toscana si sono appellati al Coni, alla Figc e alla Lega di serie A perché prendano provvedimenti. L’Odg segnalerà inoltre al consiglio di disciplina competente, quello della Lombardia, il capo della comunicazione della Fiorentina. Solidarietà anche dal sindaco di Bagno a Ripoli e da numerose associazioni del territorio.
IN TOSCANA da gennaio al 30 settembre 2023 Ossigeno ha segnalato minacce e intimidazioni nei confronti di 9 giornalisti e operatori dell’informazione. Dal 2012 ne ha documentati 171. Il contatore dei giornalisti minacciati in Italia, avviato da Ossigeno nel 2006, il 30 settembre 2023 ha raggiunto quota 6912. I nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online.
GPA
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