Ferrara. A giudizio direttore Estense.com querelato dal sindaco

Marco Zavagli ha criticato le campagne di comunicazione del Comune definendole propagandistiche

OSSIGENO 11 ottobre 2023 – Il 23 gennaio 2024 avrà inizio il processo che vede imputato per diffamazione aggravata il giornalista Marco Zavagli, direttore responsabile di Estense.com, querelato dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri e rinviato a giudizio lo scorso marzo. Il pubblico ministero aveva chiesto l’archiviazione affermando che “le espressioni utilizzate nell’articolo rappresentano l’esercizio del diritto di cronaca e di critica del giornale e del giornalista”.

Il sindaco si è opposto alla richiesta di archiviazione avanzata dal pm (leggi qui). Il 18 marzo 2022 Marzo Zavagli è stato rinviato a giudizio dal giudice per le indagini preliminari.

I FATTI – La vicenda ha avuto inizio il 23 ottobre 2020, quando Marco Zavagli ha pubblicato l’editoriale “La propaganda, l’industria che funziona meglio a Ferrara” (leggi qui). Nell’articolo, il giornalista analizza la strategia comunicativa del sindaco di Ferrara, contestando alcuni asseriti successi dell’amministrazione comunale e definendo “propagandistica” l’attività comunicativa del Comune.

LE REAZIONI – Il sindaco di Ferrara ha commentato così su Facebook la notizia del rinvio a giudizio del giornalista: “Continuerò a fare comunicazione di iniziative, progetti e molto altro, come tanti governatori e sindaci d’Italia. Se a queste persone non piace ciò che scrivo possono evitare di leggermi o di pubblicare i miei comunicati. Me ne farò, anzi, ce ne faremo un ragione” (vedi qui il post social del sindaco).

IL GIORNALISTA – Marco Zavagli dice a Ossigeno per l’informazione: “Per quanto riguarda il processo, sono tranquillo. So di avere scritto la verità e di aver fatto il mio dovere: informare i cittadini. Saranno loro i miei testimoni. Non mi  meraviglia la denuncia del sindaco. In un’intercettazione pubblicata da Estense.com si leggono frasi di amministratori del gruppo Facebook “Pinguini estensi”, un gruppo noto per l’uso indiscriminato dell’offesa e dell’incitamento al linciaggio mediatico, che discutono di come ‘far fuori’ Estense.com. Sempre su quel gruppo si leggeva anche che sindaco e vicesindaco si stavano già muovendo a suon di querele contro il mio giornale (vedi qui)”.

IN EMILIA-ROMAGNA da gennaio al 30 settembre 2023 Ossigeno ha segnalato minacce e intimidazioni nei confronti di 24 giornalisti e operatori dell’informazione. Dal 2012 ne ha documentati 187. Il contatore dei giornalisti minacciati in Italia, avviato da Ossigeno nel 2006, il 30 settembre 2023 ha raggiunto quota 6912. I nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online. GB