Ossigeno per l'Informazione segnala questo episodio riservandosi di acquisire ulteriori dettagli significativi prima di inserirlo tra le violazioni verificate

Realizzato nell'ambito del progetto OSSIGENO M.A.P. - MONITOR ASSIST AND PROTECT, co-finanziato da GMDF (Global Media Defense Fund), il Fondo creato nell'ambito della Campagna Globale per la Libertà dei Media nel quadro del Piano d'Azione dell'ONU per la Sicurezza dei Giornalisti e la tematica dell'Impunità. Il GMDF è stato sviluppato con l'obiettivo di facilitare la libertà dei media e migliorare l'accesso dei giornalisti ad una tutela legale specializzata e sensibile alla diversità di genere. Gli autori sono responsabili della scelta e della presentazione dei fatti contenuti in questa pubblicazione e delle opinioni ivi espresse, che non sono necessariamente quelle dell'UNESCO e non impegnano l'UNESCO.

Violazioni probabili

Dicembre 2022 – 11 probabili intimidazioni a danno di 58 cronisti rilevate da Ossigeno

OSSIGENO gennaio 2023 – Tra il 1° e il 31 dicembre 2022 Ossigeno per l’Informazione ha rilevato in Italia 11 episodi, ritenuti degni di attenzione quali probabili intimidazioni e minacce nei confronti di 58 giornalisti, blogger e altri operatori dei media. Il 20% è rappresentato da donne.

L’Osservatorio segnala questi episodi invitando a fornire elementi utili per esaminarli e poter dire con certezza se sono violazioni del diritto di informazione e per accertare se i cronisti coinvolti meritano aiuto e assistenza.

Le 11 intimidazioni sono state eseguite con le seguenti tipologie di attacco: 4 azioni legali (37%), 3 Avvertimenti (27%), 2 ostacolo all’informazione (18%), 1 aggressione e 1 danneggiamento (9% ciascuna).

La matrice di provenienza degli attacchi indica 5 episodi di provenienza pubblica (46%), 2 episodi di matrice sociale (18%), 2 episodi di origine sconosciuta (18%), 1 episodio di origine imprenditoriale e 1 di matrice criminale (9% ciascuno).

Queste sono le regioni colpite: Lazio con 4 episodi, Sicilia con 2 episodi. Seguono Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria e Abruzzo con un solo episodio ciascuna.

Il trend riporta un discreto rialzo rispetto agli ultimi mesi monitorati da Ossigeno nel 2022, soprattutto riguardo ad Agosto, Ottobre e Novembre, che avevano registrato un andamento al ribasso costante.

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Querela da senatore Gianni Pittella per articolo ritenuto diffamatorio

ROMA –  Il Giornale d’Italia ha riportato la notizia che il 26 agosto 2022 il senatore Gianni Pittella, sindaco di Lauria (PZ) e già vicepresidente vicario del parlamento europeo, ha dato mandato al suo legale di querelare per diffamazione il direttore del ‘Fatto Quotidiano’ Marco Travaglio. Il giornalista, che dovrà rispondere sul piano penale e civile, in un articolo di prima pagina uscito in quello stesso giorno, ha scritto di condanne e procedimenti penali in corso riferiti al senatore. Lo ha reso noto il legale di Gianni Pittella, Massimo Ferrandino, che ha precisato che le condanne e i processi di cui ha scritto Marco Travaglio, sono “fantomatici” e “inesistenti”. LT

Giornalista e troupe aggrediti da uomo armato di martello durante un servizio su reddito di cittadinanza percepito da indagati

SORA (FR) – Un uomo, appartenente alla famiglia De Silvio, ha minacciato Giammarco Menga e la sua troupe armato di un martello. Il 4 ottobre 2022 il giornalista si trovava a Sora per la trasmissione di Rete4 “Dritto e rovescio”, stava realizzando un servizio sulla sospensione del reddito di cittadinanza ad alcuni esponenti della famiglia De Silvio, indagati con l’accusa di usura e spaccio di sostanze stupefacenti. Giornalista e operatori video sono riusciti a raggiungere le auto della trasmissione, l’uomo ha cercato di inseguirli utilizzando la propria auto. Il resoconto dell’accaduto è stato fatto da IlMessaggero. GB

Annunciata querela contro il periodico locale da imprenditore 

TREVISO – Ermenegildo Giusti, imprenditore italo-canadese, ha annunciato una querela per diffamazione contro il periodico locale “Il Ponte”. Secondo l’imprenditore, il direttore del periodico porterebbe avanti una campagna diffamatoria contro di lui. Così ha spiegato alla Tribuna di Treviso a inizio novembre: “Faccio del bene a Nervesa, ma sono bersaglio di offese. Ho già vinto una causa e i soldi del risarcimento li ho devoluti all’asilo”. Contattata da Ossigeno, la redazione de Il Ponte non ha dato risposta. GB

Ai giornalisti è stato impedito di avvicinarsi alle navi cariche di migranti per documentare gli sbarchi

CATANIA – A inizio novembre 2022 Sergio Scandura, uno dei giornalisti che segue lo sbarco dei migranti in Sicilia, ha denunciato: “La stampa viene tenuta lontana dal molo di Levante, dove dovrebbero attraccare le navi e in tal modo è impossibile cosa succede. Di fatto non si può seguire cosa accadrà quando e se verrà applicato quello che è stato definito il protocollo Piantedosi, ossia lo sbarco selettivo”. L’allarme del giornalista è stato rilanciato da Articolo 21, che ha aggiunto: “Al momento secondo i resoconti giornalistici le autorità italiane vorrebbero far scendere i fragili e poi imporre al comandante di ripartire ma ciò sarebbe in contrasto con il diritto di chiedere asilo”. GB

La redazione di Viterbo Today denuncia insulti e ostacoli all’informazione dai politici locali

VITERBO – Il direttore di ‘Viterbo Today’ (Gruppo Citynews) Nicola Bossi e i redattori Veronica Ruggiero e Raffaele Strocchia in un editoriale del 28 ottobre 2022 sulla testata (leggi) denunciano una situazione di attacco alla stampa, mancanza di trasparenza e comportamenti antidemocratici da parte di molti amministratori locali della Tuscia. In particolare si riferiscono a continue provocazioni, frecciatine, ironie insultanti verso i cronisti presenti durante le riunioni istituzionali e amministrative. Nel viterbese inoltre ci sono ancora comuni che vietano le registrazioni dei consigli comunali o delle riunioni in sala consiliare, dove spesso succede di tutto, denotando poca trasparenza e ostacolando il lavoro dei cronisti. LT

Una testa di ovino con inciso il suo nome di battesimo, la macabra scoperta di un giornalista sulla sua auto

AGRIGENTO – Nella notte tra il 19 e il 20 novembre 2022 ignoti hanno lasciato un cartone contenente una testa di ovino sull’auto di un giornalista di Agrigento, che ha preferito rimanere anonimo. Ne scrive Agrigentonotizie il 22 novembre. Nel cartone, che il giornalista ha trovato poggiato sulla propria auto domenica 20 mattina, era contenuta una testa di ovino divisa in due parti, con incisa una croce e il nome di battesimo del cronista. Sul posto sono arrivati i carabinieri che ora indagano per risalire all’autore del gesto. Ossigeno ha contattato il giornalista vittima dell’intimidazione ma non ha ottenuto risposta. GB

Minacce di querele da ministra del Turismo per articoli su presunta iscrizione in registro indagati per fallimento società editrice da lei fondata ma non più sua

MILANO – La neo ministra del Turismo del Governo Meloni Daniela Santanché all’inizio di novembre, parlando a Radio Rai, ha minacciato querele contro i giornali che, riportando la richiesta di fallimento avanzata dal pm di Milano Roberto Fontana a carico della società editrice Visibilia, da lei fondata, ma di cui ha ceduto le quote mesi fa, avrebbero scritto anche che lei è indagata nella vicenda. Nei giorni successivi i suoi legali hanno anche fatto sapere che la ministra è estranea ai fatti e, come da istanza presentata alla procura della Repubblica, non risulta alcuna iscrizione nel registro degli indagati. Lo riporta Il Giorno. LT

Volantino di minacce contro i giornalisti durante corteo di protesta per il brutto campionato della Sampdoria da ultras ‘La Sud’

GENOVA – Come riporta la Repubblica, edizione di Genova, il 25 novembre 2022 i tifosi della Sampdoria hanno sfilato in corteo per contestare la dirigenza della squadra, che non sta andando bene in campionato. Erano più di un migliaio ed hanno intonato cori e slogan. Hanno anche diramato un volantino per spiegare le loro ragioni, che terminava con un avviso minaccioso. ATTENZIONE: “Giornalista evita di avvicinarti. Uomo avvisato…”. Firmato ‘La Sud’ (la curva sud). Immediata la replica degli organi di categoria, che hanno espresso condanna e preoccupazione: “I giornalisti non si faranno intimorire e continueranno con professionalità a svolgere il loro mestiere”. LT”>la Repubblica, edizione di Genova, il 25 novembre 2022 i tifosi della Sampdoria hanno sfilato in corteo per contestare la dirigenza della squadra, che non sta andando bene in campionato. Erano più di un migliaio ed hanno intonato cori e slogan. Hanno anche diramato un volantino per spiegare le loro ragioni, che terminava con un avviso minaccioso. ATTENZIONE: “Giornalista evita di avvicinarti. Uomo avvisato…”. Firmato ‘La Sud’ (la curva sud). Immediata la replica degli organi di categoria, che hanno espresso condanna e preoccupazione: “I giornalisti non si faranno intimorire e continueranno con professionalità a svolgere il loro mestiere”. LT

Querelato da Matteo Renzi per affermazioni a Otto e mezzo su soldi avuti da Arabia Saudita per conferenze

ROMA – Il senatore Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha dato mandato ai propri legali di agire in giudizio per diffamazione contro il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio, per le parole pronunciate durante la trasmissione ‘Otto e Mezzo’ del 14 dicembre 2022. Parlando del ‘Qatargate’ esploso a Bruxelles, Travaglio ha detto: “Che differenza c’è fra Renzi che prende i soldi dall’Arabia Saudita per parlar bene di un regime di tagliagole e i parlamentari europei che prendono soldi dal Qatar per parlare di un altro regime di tagliagole? Uno fa fattura perché siede in Senato, mentre gli europarlamentari non possono fatturare perché quelle robe lì non si possono fare e devono prendere i sacchi di denaro”. Su Adnkronos LT

Ricattati da anonimi no vax sui social, che pretendono pubblicazione loro slogan deliranti altrimenti imbratteranno la redazione del giornale e i monumenti della città

MODENA – Come riporta l’Aser, il sindacato dei giornalisti dell’Emilia Romagna, attivisti no-vax, in anonimato su una piattaforma web, hanno lanciato proclami minacciosi contro un giornalista e l’intera redazione de ‘La Gazzetta di Mantova’, accusandoli di far parte di un complotto mondiale sul Covid e di appoggiare la dittatura sanitaria. Questi i termini del ricatto: se la Gazzetta di Modena non pubblicherà i loro proclami, senza commenti, i no vax organizzati continueranno a imbrattare i muri degli uffici pubblici con le loro scritte. LT

Colpi di pistola contro l’auto di servizio della redazione

SULMONA (AQ) – La sera del 29 novembre 2022 ignoti hanno esploso tre colpi di pistola contro l’auto di servizio della rete televisiva Onda Tv, a Sulmona, provincia dell’Aquila, in Abruzzo. L’auto colpita, in uso alla redazione, era parcheggiata davanti alla sede dell’emittente. L’editrice Pasquina Schiappa, avvertita dell’accaduto da alcuni conoscenti, ha trovato il lunotto e la carrozzeria perforati dai proiettili e ha chiamato la polizia. All’interno dell’auto è stata rinvenuta dal personale della Scientifica una biglia d’acciaio, che potrebbe essere stata sparata da un’arma softair o ad aria compressa. Lo riporta AbruzzoWeb. Le indagini sarebbero indirizzate verso il gesto intimidatorio per articoli e servizi dell’emittente, impegnata a documentare fatti di cronaca locale, che riguardano anche le infiltrazioni malavitose nella Valle Peligna e nell’area dell’Alto Sangro. Il presidente dell’Odg Abruzzo Stefano Pallotta e il sindacato regionale dei giornalisti (Sga) hanno condannato l’episodio intimidatorio ed espresso solidarietà a OndaTV. LT

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