Cerignola. Minacce a inviata Rai per domande su uno stupro
Nicole Di Giulio è stata affrontata dal proprietario del garage in cui sarebbe stato commesso il fatto. Scuse dal sindaco a nome della cittadinanza
OSSIGENO 11 novembre 2022 – Il 1° novembre 2022, a Cerignola, in provincia di Foggia, un uomo, secondo alcuni il proprietario della rimessa in cui si sarebbe consumato lo stupro ai danni di una 13enne (leggi), ha minacciato la giornalista Nicole Di Giulio (inviata della trasmissione ‘Ore 14’ di Rai2) che era lì per raccogliere testimonianze per un servizio televisivo. Quando lei ha provato a fargli qualche domanda, l’uomo ha risposto: “Sono notizie vaghe, non c’è niente di che. Ognuno si deve assumere le responsabilità delle schifezze che fa nella vita”. Subito dopo l’ha invitata ad andare via.
“Non sono tenuto a dirti niente – ha aggiunto l’uomo, con tono alterato -. So solo che siete fuori luogo e fuori orario. Non registrare altrimenti te ne vai carica di meraviglie. Sono un criminale. Hai capito che ti fai male? Tu non arrivi a destinazione”. La giornalista e la troupe, per evitare incidenti, si sono allontanati a distanza di sicurezza per fare il previsto collegamento in diretta. Le frasi minacciose sono state registrate. La Rai le ha fatte ascoltare al pubblico durante il programma condotto da Milo Infante (vedi).
LE SCUSE DEL SINDACO – Il sindaco di Cerignola Francesco Bonito ha commentato: “Condanno fermamente la vergognosa aggressione ai danni di una troupe della Rai. Certe condotte qualificano solo gli indegni che le attuano, e non di certo un’intera comunità che all’unisono prende le distanze da ogni tipo di violenza”.
Ossigeno per l’informazione esprime pubblica solidarietà alla giornalista per le minacce subite mentre faceva il suo lavoro. LT
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