Carlo Ceraso a Ossigeno: il mio querelante ora è sotto processo per calunnia
Il direttore di Tuttoggi.info che a maggio testimonierà a Spoleto come parte lesa ringrazia le organizzazioni e i legali che lo hanno aiutato
OSSIGENO 26 marzo 2021 – Pubblichiamo la dichiarazione del giornalista Carlo Ceraso, direttore della testata online di Spoleto Tuttoggi.info che, come abbiamo riferito il 18 marzo 2021 (vedi), il prossimo 21 maggio 2021 sarà chiamato a testimoniare quale parte lesa nel processo a carico di Leodino Galli, consigliere di amministrazione della BPS. Il banchiere è accusato di calunnia nei suoi confronti per averlo artatamente portato in tribunale per diffamazione a mezzo stampa, sapendo invece che il giornalista aveva scritto il vero. Di questa vicenda Ossigeno ha già ampiamente riferito (leggi) ed ha chiesto un commento al giornalista.
LA DICHIARAZIONE DI CARLO CERASO – “Questo processo rappresenta un unicum nella storia giudiziaria italiana. A quanto ne so, confortato in questo dalle relazioni periodiche di Ossigeno per l’Informazione, ci sono soltanto due precedenti di persone che, da autori di querele temerarie, si sono ritrovate indagate d’ufficio dal Pm per il reato di calunnia. Per aver condotto l’inchiesta sulla ex Banca Popolare Spoleto ho ricevuto, da alcuni vertici di questa, loro familiari e affini, ben undici querele dalle quali sono stato prosciolto.
“Sono stato prosciolto anche nell’ultimo caso, con la differenza però che l’autore, Leodino Galli, entrato nel 2017 nel Cda della nuova proprietà in quota alla minoranza, è finito a processo per questo che ritengo uno dei reati più odiosi del nostro codice penale. E’ chiaro l’obiettivo di imbavagliarci e costringerci a continue battaglie e spese legali.
“Ringrazio sinceramente la Federazione Nazionale della Stampa, l’Associazione Stampa Umbra e l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria che hanno deciso di essere al mio fianco anche nel processo. Non di meno Ossigeno per l’informazione e Articolo21, che hanno sempre seguito da vicino gli attacchi subiti da me e dalla mia testata Tuttoggi.info, l’editore e i colleghi di redazione che in alcuni momenti sono stati la mia scorta, mediatica e non solo. Non da ultimo, ringrazio i due avvocati che mi hanno assistito in questi 8 anni, l’avvocato Iolanda Caponecchi del foro di Spoleto e Francesco Donzelli di Terni che hanno fatto della nostra battaglia la loro ragione professionale”.
LT
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