Caivano. Hai i giorni contati: lettera minatoria a Ciro Pisano
Preoccupazione per le nuove minacce al cronista del Comune sciolto per mafia nel 2018. Le sue dichiarazioni e quelle dei suoi colleghi
OSSIGENO 31 marzo 2023 – Ti facciamo saltare in aria, sporco giornalista, hai i giorni contati. Queste e altre minacce sono state rivolte a Ciro Pisano, autore del blog ilgiornaledicaivano.it, che l’1 marzo 2023 ha trovato queste parole in una lettera anonima recapitata nella cassetta postale della sua abitazione.
Il giornalista aveva già ricevuto minacce di morte nel 2020, come documentato da Ossigeno (leggi). Da pochi mesi aveva lasciato Caivano (Napoli) e si era trasferito a Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Le persone che lo minacciano gli hanno scritto: non scherziamo, è inutile che cambi paese ti troviamo comunque. Il giorno stesso il giornalista ha presentato denuncia alla sezione dei Carabinieri di Caivano. Sul caso è stata aperta un’inchiesta e i carabinieri hanno provveduto anche ad acquisire i filmati dei sistemi di video sorveglianza della zona per individuare gli autori.
IL CONTESTO – In un colloquio con Ossigeno, Ciro Pisano ha spiegato che crede di aver ricevuto le minacce non in relazione a un suo specifico articolo, ma per l’insieme delle sue pubblicazioni. Tra le ultime vicende che ha trattato con articoli di cronaca ce n’è una sulla gestione degli appalti legati alle opere di ammodernamento della rete fognaria finanziate con fondi PNNR (leggi).
In questi anni, con articoli e inchieste pubblicati su ilgiornaledicaivano.it ha seguito l’attività dell’amministrazione di Caivano, un comune con 40mila abitanti, sciolto nel 2018 per infiltrazioni mafiose.
INFORMAZIONE ANTIMAFIA – Il Giornale di Caivano è un blog al quale collaborano cinque giornalisti iscritti all’Ordine della Campania. Pasquale Gallo coordina la redazione. A Ossigeno racconta: “Sebbene non sia registrato come testata giornalistica, il nostro blog ha sempre avuto un ruolo fondamentale di informazione per i cittadini, per approfondire i fatti, vedere i chiaroscuri e le collusioni tra criminalità e amministratori locali, fatti che spesso caratterizzano il nostro territorio. Soprattutto nei tre anni di gestione commissariale, noi abbiamo svolto un lavoro di inchiesta utile anche per le forze dell’ordine e per lo stesso Commissario governativo”.
Fare informazione in terra di camorra non è facile, come documenta Ossigeno fin dal 2006.
“Noi lavoriamo in una città dove tutti si conoscono: i camorristi, i loro famigliari, noi cronisti – sottolinea Gallo – Accade quindi che dopo la pubblicazione di una notizia scomoda qualcuno di noi sia accerchiato da un gruppo di motorini, guardato in un certo modo o, peggio, minacciato o aggredito. Noi cerchiamo solo di fare bene il nostro lavoro”.
IL GIORNALISTA – Ciro Pisano ha imparato a sue spese quanto costa fare informazione tenedo la schiena dritta. A Ossigeno ha detto di essere particolarmente preoccupato anche per i suoi colleghi. “Chi mi minaccia, avvertendomi che ho i giorni contati, teme non solo il mio lavoro di reportage sul territorio di Caivano, ma quello dell’intero Giornale di Caivano, composto da colleghe e colleghi che ogni giorno provano a raccontare uno dei territori più difficili dell’area a nord di Napoli”.
Nei giorni scorsi il giornalista ha ricevuto la solidarietà dei suoi colleghi e del sindacato unitario giornalisti della Campania. Ha ringraziato, ma ha aggiunto che di fronte a queste minacce bisognerebbe andare oltre le attestazioni pubbliche e private di solidarietà: “Chiedo a gran voce di non isolare nessun mio collega impegnato in questa rara forma di giornalismo civile. Dovrebbe essere isolato chi teme che sia raccontato che cosa accade in un territorio così complicato, con le sue innumerevoli implicazioni e le sue tante sfaccettature”.
OSSIGENO condanna il nuovo tentativo di chiudere la bocca a un giornalista coraggioso al quale esprime piena solidarietà e segnala questa vicenda all’attenzione del Commissario Nazionale antimafia per verificare se siano state adottate le necessarie e opportune misure per proteggerlo. Invita inoltre i suoi concittadini onesti a mettersi a fianco di Ciro Pisano e gli altri giornalisti di Caivano.
IN CAMPANIA Ossigeno ha segnalato 5 minacce ad altrettanti giornalisti tra gennaio e febbraio 2023, e 571 dal 2012. Il Contatore di Ossigeno segna 6598 giornalisti minacciati in tutta Italia dal 2006 ad oggi. I loro nomi sono nella Tabella dei minacciati consultabile online.
GPA
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