Boss di mafia dal carcere chiede sequestro libro di Saviano che parla di lui
OSSIGENO 2 febbraio 2023 – Il boss di Cosa Nostra Giuseppe Graviano, condannato all’ergastolo, ha querelato il giornalista e scrittore Roberto Saviano e ha chiesto il sequestro del suo libro “Solo è il coraggio”, dedicato a Giovanni Falcone.
Come riporta Fanpage, lo ha annunciato lo stesso Saviano in un post social e in tv: “Giuseppe Graviano, uno degli assassini di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, responsabile insieme a Matteo Messina Denaro delle stragi di Roma, Firenze e Milano, mandante dell’assassinio di don Pino Puglisi, fratello dell’altro killer Francesco Graviano, mi querela e chiede il sequestro del mio romanzo ‘Solo è il coraggio’”.
Dalla Casa Circondariale di Terni, dove sconta l’ergastolo, Graviano ha inviato alla procura di Trento un atto di denuncia-querela con richiesta urgente di sequestro del libro.
Scrive Saviano: “Nelle pagine scritte autografe (per mostrare che la richiesta viene direttamente da lui), sproloquia su molte cose, ma fra quelle che hanno attirato di più la mia attenzione ce n’è una che riguarda il suo soprannome: ‘Madre Natura’. I suoi uomini lo chiamavano così perché aveva il potere di concedere o togliere la vita. Nella querela, invece, il boss Graviano mi scrive che quell’appellativo è dovuto al suo ‘troppo altruismo’ e non, come lui sostiene, ‘al motivo falso redatto nel libro’. Le mafie sono sempre attente a osservare e monitorare come vengono descritte. Non hanno paura che qualcuno parli di loro, ma temono il modo in cui i loro crimini vengono raccontati”. LT
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