Fanghi tossici. Due cronisti condannati
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Carlo D’Adamo e Roberta Sangiorgi, querelati dall’imprenditore emiliano Luca Razzaboni e difesi dall’Ufficio Legale di Ossigeno
Il 24 febbraio 2020 i giornalisti Carlo D’Adamo e Roberta Sangiorgi, querelati dall’imprenditore emiliano Luca Razzaboni e difesi dall’Ufficio Legale di Ossigeno per l’Informazione, sono stati assolti dal Tribunale Penale di Bologna in relazione a uno degli articoli per i quali erano stati querelati, ma sono stati condannati (ciascuno alla pena sospesa di 10.000 euro di multa, oltre alle spese legali) per altri due articoli contestati nel capo di imputazione.
Il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna a 8 mesi di reclusione senza la sospensione condizionale della pena. Gli avvocati difensori, Andrea Di Pietro e Valerio Vartolo, ricorreranno in appello contro la parte della sentenza che prevede la condanna.
I tre articoli riferivano la vicenda dei fanghi tossici stoccati a San Giovanni in Persiceto (Bologna) pubblicati nel 2014 da Controcorrente.Globalist.it
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