Cortocircuito sul carcere per i giornalisti
Perché la memoria depositata alla Corte Costituzionale appare incongruente rispetto agli orientamenti del Parlamento e della Corte Europea
Questo autore non ha ancora scritto la sua biografia.
Ma siamo orgogliosi di dire che Andrea Di Pietro ha già contribuito con 42 voci.
Perché la memoria depositata alla Corte Costituzionale appare incongruente rispetto agli orientamenti del Parlamento e della Corte Europea
Il commento dell’avvocato Andrea Di Pietro alla sentenza del Tribunale civile di Pescara che ha condannato la giornalista Lilli Mandara
Questo è il bilancio dei primi 5 anni dell’Ufficio Assistenza Legale Gratuita di Ossigeno, coordinato dall’ avv. Andrea Di Pietro
La scelta di investire la Corte Costituzionale spiegata dall’avv. Andrea Di Pietro al convegno “Molta mafia, poche notizie” del 10 maggio 2019
Questo intervento è stato illustrato durante il convegno “Molta mafia. poche notizie” promosso da Ossigeno con il patrocinio dell’UNESCO
Le considerazioni dell’avv. Di Pietro sulla vicenda della giornalista difesa gratuitamente da Ossigeno, in collaborazione con MLDI
In Italia le conversazioni intercettate tra giornalista e la sua fonte fiduciaria non dovrebbero essere utilizzate a dibattimento, ma il divieto non sempre viene rispettato.
L’intervento del coordinatore dell’Ufficio Legale di Ossigeno, il 22 ottobre 2018 a Roma sull’andamento dei processi nell’ultimo anno in Italia
di Andrea di Pietro* – Una sentenza della Corte di Cassazione introduce il principio “innovativo” secondo il quale le norme sulla stampa del 1948 si applicano anche all’informazione telematica
Sulla base di questo principio, ribadito dai giudici di Strasburgo, è stata impostata la difesa della giornalista Raffaella Fanelli, prosciolta dal Gip di Milano