Archiviata altra querela sindaco contro Marilù Mastrogiovanni
Per la GIP sono stati rispettati diritto di cronaca, verità e continenza nel raccontare l’acquisto di un cavallo da un mafioso
OSSIGENO 19 ottobre 2022 – A ottobre 2022 il Tribunale di Lecce ha confermato la correttezza del lavoro investigativo d’inchiesta della giornalista Marilù Mastrogiovanni, archiviando una querela dall’ex sindaco di Casarano Gianni Stefano relativa all’articolo “Il mio regno per un cavallo”, pubblicato a febbraio 2020 sul giornale on line “Il Tacco d’Italia”, di cui è direttrice (leggi).
Il pm Santacatterina della Procura di Lecce aveva chiesto l’archiviazione, a cui il querelante si era opposto. La gip Giulia Proto, condividendo le argomentazioni della difesa, ha confermato la richiesta del pm, in quanto, tra gli altri fatti denunciati, la giornalista riferiva che l’allora sindaco avesse acquistato un cavallo, scrive la gip, da un “soggetto notoriamente affiliato all’associazione mafiosa Sacra Corona Unita”. Per la gip i toni non hanno trasceso le tre condizioni che sanciscono il diritto di cronaca, ossia l’utilità sociale di quanto riportato, la verità e la continenza dei fatti narrati.
LA GIORNALISTA – “Da anni – ha commentato Marilù Mastrogiovanni – sono oggetto di una pioggia di querele temerarie da parte dell’ex sindaco, di esponenti della sua giunta, incluso l’attuale sindaco e un consigliere comunale, che mi ha minacciata. E solo per aver scritto la verità, nell’interesse pubblico. A causa delle minacce ho dovuto cambiare città e sul clan Montedoro-Potenza e sui suoi anelli di congiunzione con la politica e l’imprenditoria, ho dovuto smettere di scrivere e, su queste vicende, ho altri procedimenti in corso. Io vinco in Tribunale, ma nella realtà hanno ottenuto quello che volevano”. (leggi la sua dichiarazione integrale).
SUPPORTO – Sono numerose le intimidazioni, gli avvertimenti, i furti, le querele pretestuose subiti da Marilù Mastrogiovanni. Ossigeno li ha documentati nell’ambito dell’attività di monitoraggio e supporto (vedi), offrendo fin da subito solidarietà e sostegno alla giornalista.
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