T. Imerese. A processo tre autori delle minacce al giornalista Spallino
Questo articolo è disponibile anche in:
Aveva scritto che due di loro sono coinvolti in un’inchiesta giudiziaria. Il corrispondente del Giornale di Sicilia e l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia sono parte civile
È iniziato il 14 febbraio 2018 presso il tribunale di Termini Imerese (PA) il processo a carico di Nicola e Giuliano Ficile e Veronica Arata, accusati di minacce aggravate nei confronti del giornalista Giuseppe Spallino, corrispondente del Giornale di Sicilia.
Spallino avera riferito in un articolo che nell’inchiesta giudiziaria sullo spaccio di stupefacenti a Castelbuono (Palermo), paese natale di Spallino, fra le sette persone coinvolte c’erano anche Nicola Ficile e Veronica Arata. Pochi giorni dopo, il 29 luglio 2017, il giornalista è stato minacciato dai due e dal fratello di lui (leggi) e ha presentato una denuncia ai carabinieri.
Nel procedimento si sono costituiti come parte civile sia il giornalista (assistito dall’avvocato Giuseppe Minà) sia l’Ordine dei Giornalisti della Sicilia.
DB
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!