34 probabili violazioni della libertà di stampa – 7 febbraio 2018
Probabili violazioni della libertà di stampa commesse in Italia con minacce, intimidazioni, abusi a danno di giornalisti e altri operatori dell’informazione
Ossigeno ritiene che ognuno degli episodi qui di seguito segnalati meriti un’attenta verifica, per stabilire se – come sembra da un esame sommario – essi rappresentano effettive e ingiustificabili violazioni della libertà di stampa e di espressione e se, di conseguenza, i giornalisti e le altre persone che ne sono state danneggiate meritano solidarietà e assistenza. Avendo già impegnato le sue risorse nella verifica puntuale di altri episodi altrettanto meritevoli di attenzione, l’Osservatorio auspica che altre organizzazioni possano farsene carico rendendo pubblico il risultato del loro lavoro.
- Giornalista calabrese
GROTTERIA (Reggio Calabria) – Il 21 gennaio la testata larivieraonline.com (http://www.larivieraonline.com/grotteria-atto-intimidatorio-nei-confronti-di-un-giornalista) ha riferito che il 26 dicembre 2017 a Grotteria (Rc) sono stati squarciati gli pneumatici di un giornalista della zona, corrispondente di alcune testate nazionali, senza tuttavia farne il nome. - Rino Giacalone
PALERMO – Il 22 gennaio 2018 il Tribunale di Palermo ha accolto la richiesta di archiviazione della querela presentata nel 2015 dall’imprenditore trapanese Andrea Bulgarella nei confronti di Rino Giacalone, direttore di Alqamah.it. Secondo i magistrati il giornalista – autore di alcuni articoli su una vicenda giudiziaria riguardante Bulgarella e per questo accusato di diffamazione e pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale – ha rispettato il pieno diritto di cronaca. Lo ha riferito la stessa testata online (http://www.alqamah.it/2018/01/26/archiviata-la-querela/). - Biagio La Rizza
VIBO VALENTIA – Il direttore responsabile del sito Il Meridio.it, Biagio La Rizza, è stato insultato in vari post su Facebook dal responsabile comunicazione del Pd di Serra San Bruno (Vibo Valentia). Lo ha annunciato il 22 gennaio ilredattore.it (http://www.ilredattore.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=18235:il-coordinamento-dei-giornalisti-dalla-parte-del-collega-offeso-e-necessario-che-il-pd-serrese-intervenga&Itemid=951). - Marco Travaglio
ROMA – Il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio è stato condannato dal tribunale di Roma per diffamazione ai danni di tre magistrati siciliani, a causa di un articolo pubblicato il 16 ottobre 2016 sull’assoluzione che il collegio di magistrati decise nei confronti degli ex ufficiali dei carabinieri Mario Mori e Mauro Obinu, accusati di favoreggiamento alla mafia per la mancata cattura del boss Bernardo Provenzano. Lo ha riferito il 22 gennaio, tra gli altri, tgcom24.it (http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/roma-marco-travaglio-condannato-per-diffamazione-a-3-magistrati_3118903-201802a.shtml). - Francesco Pandolfi
BOLOGNA – Il giornalista Francesco Pandolfi ha raccontato il 23 gennaio su Il Resto del Carlino (http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/tsunami-giornalista-insultato-1.3679138) di essere stato insultato insieme a un altro collega mentre documentavano lo stato di degrado dell’ex Palazzo delle poste di Bologna, occupato abusivamente. I due sarebbero stati avvicinati da due giovani che con insistenza hanno chiesto loro il perché delle foto scattate e che poi – all’interno di un bar – li hanno insultati. - Bernardo Iovene
MESSINA – Il presidente della cooperativa Isvil di Gaggi (Messina), Leonardo Mura, ha annunciato di avere presentato querela nei confronti degli autori della puntata di Report (Rai Tre) andata in onda il 23 ottobre 2017. Ciò a causa di un servizio di Bernardo Iovene sui lavori socialmente utili, durante il quale uno degli intervistati ha parlato di presunti illeciti gestionali da parte della cooperativa. Lo ha riferito il 23 gennaio messinaora.it (http://www.messinaora.it/notizia/2018/01/23/coop-gaggi-querela-report/100501). - Alessia Candito
REGGIO CALABRIA – Il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha inviato una nota al Corriere della Calabria per rettificare l’articolo, pubblicato il 24 gennaio, dal titolo “Lo “Zio Giovanni”, uomo dei clan e “intimo” di Oliverio” e annunciare querela contro l’autrice Alessia Candito. Lo ha riferito la stessa testata (http://www.corrieredellacalabria.it/cronaca/item/65936-stige-oliverio-%C2%ABsu-di-me-solo-illazioni%C2%BB). - Luca Abete e Vittorio Brumotti
NAPOLI – Il 25 gennaio 2018 a San Giorgio a Cremano (Napoli), sono apparse delle scritte intimidatorie nei confronti degli inviati di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti e Luca Abete. Lo ha riferito, fra gli altri, Il Mattino (https://ilmattino.it/avellino/abete_e_brumotti_intimidazioni_a_striscia-3506545.html). - Paolo Ziliani
FIRENZE – La società calcistica Fiorentina con una nota ufficiale pubblicata il 25 gennaio sul proprio sito web (https://www.fiorentinanews.com/articolo-de-quotidiano-la-fiorentina-risponde-nota-ufficiale/) ha annunciato una possibile querela per diffamazione e una possibile azione civile nei confronti del giornalista Paolo Ziliani e del direttore de Il Fatto Quotidiano, dopo l’articolo pubblicato il giorno stesso intitolato “Falso in bilancio Fiorentina”: secondo la società, esso riporterebbe notizie false e diffamatorie. - Calciomercato.com
VERONA – Il 25 gennaio la testata online calciomercato.it ha annunciato (http://www.calciomercato.com/news/il-chievo-tiene-fuori-dallo-stadio-calciomercato-com-abbiamo-sve-80591) che il Chievo calcio ha comunicato di aver ritirato l’accredito stampa per le gare interne della propria squadra al giornale, ritenendolo “non più gradito” dopo un articolo del giorno prima – firmato da Pippo Russo – che raccontava di plusvalenze milionarie ottenute attraverso le cessioni di giocatori al Cesena. - Selvaggia Lucarelli
ROMA – La showgirl Michelle Hunziker e l’avvocato Giulia Bongiorno hanno annunciato querela contro la blogger e giornalista Selvaggia Lucarelli per un articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano dal titolo “La Bongiorno: molti spot, pochi aiuti anti-violenza”. Lo ha annunciato, fra gli altri, l’agenzia AdnKronos il 26 gennaio (http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2018/01/26/lucarelli-diffama-bongiorno-hunziker-querelano_8LLjzkZ3hA3D3y2hXYC1oM.html?refresh_ce). - Achille Ottaviani
VERONA – Il gip di Verona ha chiesto il rinvio a giudizio, con l’accusa di diffamazione, per il direttore de La Cronaca di Verona e del Veneto Achille Ottaviani, autore (il 14 aprile 2016) di un articolo in cui venivano riportati commenti negativi su una cena preparata dallo chef Carlo Cracco. Lo ha riferito veronasera.it il 29 gennaio (www.veronasera.it/cronaca/rischio-diffamazione-critica-menu-cracco-29-gennaio-2018.html). - Veronica Femminino
TRAPANI – La giornalista Veronica Femminino è stata assolta dall’accusa di diffamazione nei confronti dell’ex comandante dei vigili urbani di Erice (Tp) Giacomo Ippolito, che l’aveva querelata. La cronista, in articolo di cronaca giudiziaria, aveva scritto che l’uomo era stato rinviato a giudizio, mentre invece era solo stata formulata nei suoi confronti la richiesta di tale provvedimento da parte del pm. Lo ha annunciato il 29 gennaio tp24.it (https://www.tp24.it/2018/01/29/giornalismo/erice-caso-ippolito-giornalista-assolta-dallaccusa-diffamazione/117301). - Testate siciliane
MESSINA – Il rettore dell’Università di Messina Pietro Navarra, candidato per il Pd in Sicilia alle prossime elezioni del 4 marzo, ha inviato una nota di diffida a tutte le redazioni siciliane, annunciando di querelare chi associerà il suo nome a quello dello zio ed ex capomafia di Corleone Michele Navarra. Sulla vicenda il 29 gennaio si è espresso l’Ordine dei Giornalisti della Sicilia, criticando l’atteggiamento di Navarra e difendendo l’autonomia dei cronisti (http://www.odgsicilia.it/news/scheda.asp?M=48&SB=24&ID=598#.WnAWEojOWUk). - Utenti FanCity
CATANIA – Il tribunale ha archiviato il procedimento penale a carico di 8 persone querelate per diffamazione da monsignor Carlo Chiarenza per alcuni post a commento di un articolo pubblicato su FanCity Acireale il 13 settembre 2013 sulla sentenza di condanna della Santa Sede secondo il codice canonico per abusi sessuali su un minore.
Lo ha riferito lo stesso giornale fancityacireale.it (http://www.fancityacireale.it/wordpress2/archiviata-la-querela-di-carlo-chiarenza-ad-otto-membri-di-fancity-acireale/) il 31 gennaio 2018. - Marco Bova
CASTELVETRANO (Trapani) – La famiglia Giacalone con una nota del proprio legale del 31 gennaio 2018 rettifica la notizia pubblicata su Agi.it il 28 gennaio 2018 da Marco Bova e annuncia querela e una richeista di risarcimento danni nei confronti del giornalista che avrebbe riportato notize false e non verificate esponendo i propri assistiti ad un “inevitabile massacro mediatico”. Lo ha riferito il 31 gennaio il giornale online castelvetranonews.it (https://castelvetranonews.it/notizie/attualita/triscina/informazione-fuorviante-e-non-rispettosa-la-replica-della-famiglia-giacalone-ad-un-articolo-della-stampa-nazionale/)
MF
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