Roma. Le ultime foto di Andrea Rocchelli esposte nella sede dell’Ordine dei Giornalisti

OSSIGENO 13 dicembre 2024 – La sede dell’Ordine nazionale dei giornalisti (via Sommacampagna, 19 – Roma) ospita fino al 20 dicembre la mostra II valore della testimonianza che propone 24 foto del fotoreporter di Pavia Andrea Rocchelli, ucciso in Donbass (Ucraina), dieci anni fa, il 23 maggio 2014.

Sono alcune delle immagini scattate dal fotoreporter di Pavia durante i suoi reportage nelle zone di guerra. Fra esse ci sono le foto realizzate durante la drammatica crisi ucraina del 2014. Ci sono anche gli ultimissimi scatti di quell’ultimo giorno della sua vita.

Nei pressi di Sloviansk, Andrea rimase per 40 minuti sotto il tiro dei mortai dell’esercito ucraino che martellarono il gruppetto di civili disarmati di cui, inseme a lui, facevano parte lui, l’attivista dei diritti umani ed interprete Andrei Mironov (anch’egli ucciso nell’attacco), il fotoreporter francese William Roguelon (ferito, ma sopravvissuto) e l’autista locale che li aveva portati in quel luogo, dove la popolazione civile era ostaggio dello scontro fra le fazioni armate nazionaliste e filorusse che si contrapponevano per il controllo del territorio.

La mostra è stata inaugurata alla presenza dei genitori di Andrea, Elisa Signori e Rino Rocchelli. Si può visitare fino al 20 dicembre (lunedì-giovedì dalle 9 alle 18.30 – venerdì dalle 8 alle 14). La storia di Andrea Rocchelli e della ricerca della verità sui responsabili del crimine di guerra di cui rimase vittima sono sull’archivio online Ossigeno-Cercavano la verità www.giornalistiuccisi.it 

ASP