IN BREVE – Cosa ha visto Ossigeno dal 2 al 10 novembre 2023

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Newsletter dell’11 novembre 2023

Rassegna periodica delle notizie pubblicate da Ossigeno per l’Informazione, osservatorio sulle intimidazioni e le minacce ai giornalisti e le notizie oscurate in Italia

Questa settimana Ossigeno ha parlato di: Francesco Pesante, Ario Gervasutti, Leandro Salvia, Marina Castellaneta, Cristina Autore, Manuel Parlato

Settimana ricca per Ossigeno, che ha segnalato 3 aggressioni a giornalisti impegnati nel lavoro di cronaca a Messina, Verona, e Roma. Questi episodi mostrano che il richiamo rivolto il 2 novembre dall’Unesco (leggi), affinché ogni governo rafforzi le garanzie e le protezioni dei giornalisti in determinate condizioni di lavoro, è molto pertinente. Indubbiamente in Italia occorrono protezioni più forti durante le manifestazioni pubbliche (vedi l’episodio di Messina), dentro gli stadi di calcio (vedi quello di Verona), nelle strade e in altri luoghi pubblici mentre documentano con foto e video ciò che avviene. E bisogna perseguire meglio e di più chi minaccia o aggredisce i giornalisti, in modo da ridurre l’impunità quasi assoluta (92% nel 2022).

Fra l’altro in questi giorni una nuova sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) leggi ha riaffermato il pieno diritto di filmare scene di interesse pubblico e di pubblicarle, anche se mostrano agenti di polizia impegnati in compiti di ordine pubblico: questo diritto esiste ogni volta che le immagini sono di interesse pubblico.

Altre notizie riguardano le querele pretestuose. Ossigeno propone due testimonianze di cronisti che hanno reagito: il giornalista siciliano Leandro Salvia (leggi) querelato per diffamazione che, una volta prosciolto, ha controquerelato per calunnia la sua accusatrice: il giornalista pugliese Francesco Pesante (leggi), che si è opposto alla condanna per diffamazione con un decreto penale (cioè senza processo) e ha chiesto di difendersi in un processo. Lo Sportello Legale di Ossigeno sta aiutando entrambi. Per inciso, queste due storie si svolgono in comuni che sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose.

Sul massacro di Gaza ossigeno.info segnala l’accorato appello rivolto alle Nazioni Unite dal sindacato internazionale dei giornalisti IFJ leggi per fermare la strage senza precedente di giornalisti che si sta verificando, con decine di uccisi fra i palestinesi e molti altri uccisi fra gli israeliani.

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