IN BREVE – Cosa ha visto Ossigeno dal 1 luglio all’8 settembre 2023

Newsletter del 9 agosto 2023

Rassegna periodica delle notizie pubblicate da Ossigeno per l’Informazione, osservatorio sulle intimidazioni e le minacce ai giornalisti e le notizie oscurate in Italia

Questa settimana Ossigeno ha parlato di: Marilena Natale, Ario Gervasutti, Stefano Zucchini, Luigi Palamara, Daniele Brunetti, Ordine dei giornalisti della Campania, Marco Cappato, Massimo Giletti e Sandra Amurri e don Antonio Coluccia.

Sono numerose e gravi le violazioni della libertà di stampa e del diritto d’ espressione rilevate quest’estate da Ossigeno e segnalate in questa rassegna che, per i dettagli, rimanda agli ultimi articoli pubblicati su ossigeno.info . Si va dalle nuove minacce di morte dei Casalesi a Marilena Natale alle aggressioni di cronisti a Reggio Calabria e Lignano Riviera, alla discriminazione dei cronisti locali a Caivano, dall’allarme di Marco Cappato, fatto oggetto di spionaggio elettronico, agli eccessi verbali sui social, ai preoccupanti sviluppi delle indagini che, in Veneto, mostrano una modalità mafiosa e la responsabilità di un imprenditore locale nell’attentato del 2018 a Padova a colpi di pistola contro il giornalista Ario Gervasutti, alla querela di un boss contro il conduttore e una opinionista di “Non è l’Arena. Per fortuna, c’è anche qualche raggio di luce, come la destinazione a spiaggia libera di una zona demaniale di Porto Venere occupata abusivamente, ottenuta in seguito alle coraggiose e ripetute inchieste del blogger Daniele Brunetti. 

Ovviamente non è successo solo questo, quest’estate. Numerose altre violazioni, ampiamente narrate dai giornali, mostrano che la libertà di cronaca e la libertà d’opinione è stata ripetutamente violata da atteggiamenti e comportamenti di esponenti politici e di governo: dalla contrapposizione giudiziaria del ministro Urso alle inchieste di Rai Report, dagli atteggiamenti del ministro Crosetto, dalle conferenze stampa senza domande della presidente del consiglio Meloni, dalla decisione della RAI di sospendere il nuovo programma di Roberto Saviano, da nuove querele pretestuose per diffamazione contro giornalisti che per effetto della riforma Cartabia avranno meno opportunità di far valere le loro ragioni prima di essere rinviati a giudizio. 

Tutto questo mentre il monitoraggio delle intimidazioni e dele minacce contro i giornalisti (anche quello del Ministero dell’Interno) conferma che negli ultimi mesi sono ulteriormente diminuite le denunce dei giornalisti che hanno subito minacce. Di questa preoccupante tendenza Ossigeno invita a discutere in un convegno-corso di formazione per giornalisti lunedì 25 settembre 2023, dalle ore 10 alla Casa del Jazz di Roma (in presenza e in streaming online) dal titolo “Giornalisti. In Italia aumentano le minacce e diminuiscono le denunce all’autorità giudiziaria”. 

MEMORIA – Durante l’estate Ossigeno-Cercavano la verità ha ricordato tre anniversari di giornalisti italiani uccisi:

Simone Camilli, cronista ucciso 9 anni fa nella Striscia di Gaza

Enzo Baldoni fu rapito e ucciso 19 anni fa in Iraq. Era un cronista freelance

Graziella De Palo e Italo Toni, 43 anni di mistero sui due giornalisti italiani scomparsi a Beirut

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