Concerto per la libertà di stampa. Roma 21 giugno. Ingresso libero
Alla Casa del Jazz ore 21 per la Festa della Musica con Vittorio Mezza (pianoforte) e Gianluca Lusi (sassofoni) e la Scoop Jazz Band. Note e messaggi flash dal pubblico
Come negli anni scorsi, la Casa del Jazz partecipa alla Giornata Europea della Musica con un concerto a ingresso libero dedicato alla libertà di stampa, organizzato in collaborazione con Ossigeno per l’Informazione Onlus.
Il concerto sarà eseguito venerdì 21 giugno alle ore 21 a Roma, nell’auditorium di viale di Porta Ardeatina 55. Nella prima parte, si esibiranno Vittorio Mezza (pianoforte) e Gianluca Lusi (sassofoni).
Nella seconda parte salirà sul palco la Scoop Jazz Band (voce Stefano Abitante, sax, clarinetto Sebastiano Forti, chitarra Dino Pesole, tastiere Stefano Greco, sax Romano Petruzzi, percussioni Stefano Sofi, contrabbasso Antonello Mango, batteria Guido Cascone, voce Donatella Cambuli, voce Massimo Leoni).
Anche quest’anno il contenuto musicale del concerto sarà corredato dai messaggi inviati fin da ora agli organizzatori esprimere idee, auspici, richieste, proposte per la libertà di stampa. Questi messaggi saranno resi pubblici in sala, durante il concerto, sui social e sul sito web www.ossigeno.info. Quest’anno Ossigeno invita a rispondere a questa richiesta: Indicate una cosa da fare assolutamente per avere un’informazione veramente libera, corretta, completa, non distorta né limitata da interessi politici, economici e di potere, non imbavagliata da intimidazioni, minacce, violenze, come purtroppo ancora avviene in molti casi anche in Italia, come dimostrano le migliaia di episodi accertati da ossigeno.info e le cronache più attente di questo fenomeno.
Inviare i messaggi brevi ( 200 caratteri) via Twitter a @ossigenoinfo o per email a musicaparoleliberta@gmail.com
Il pezzo forte della serata sarà “Libertà va cercando”, composto da Vittorio Mezza ed eseguito per la prima volta in pubblico il 23 ottobre 2017 a Roma, a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, durante il convegno internazionale organizzato da Ossigeno per l’Informazione con il patrocinio dell’Unesco, celebrativo della “Giornata Mondiale dell’Onu per mettere fine all’impunità per i reati contro i giornalisti”. Successivamente il brano è stato eseguito in occasione di numerose altre iniziative pubbliche in difesa della libertà di stampa e del diritto dei cittadini di essere informati, caratterizzandosi sempre più come il manifesto musicale di queste manifestazioni.
Allo stesso tempo, “Libertà va cercando” ha permesso di fare conoscere il progetto in cui si iscrive, denominato “Musica, parole e libertà” lanciato da Ossigeno. Questo progetto, aperto alla partecipazione e al contributo dei musicisti che ne condividono lo spirito, è nato da una sollecitazione dell’Unesco. L’Agenzia delle Nazioni Unite ha invitato Ossigeno a promuovere più ampiamente, in Italia, fra i cittadini, anche attraverso la musica, la conoscenza e l’esercizio dei diritti umani, e in particolare il diritto all’informazione, la libertà di parola, di stampa e di espressione, raccogliendo in particolare la tradizione del jazz che si rinnova instancabilmente, per proporre temi sociali e problematiche civili che trovano nella musica la voce per esprimersi con grande capacità espressiva.
E’ il potenziale a cui fa appello la stessa UNESCO, che, dal 2012, il 30 aprile di ogni anno, promuove in tutto il mondo l’Internazional Jazz Day. Questo evento annuale, celebrato nel 2017 anche alla Casa del Jazz di Roma, è nato proprio per sottolineare il valore universale del jazz e il ruolo diplomatico che esso svolge per unire persone di tutti gli angoli del globo intorno ai valori universali della pace, della libertà e dell’uguaglianza.
In attuazione del progetto “Musica, parole e libertà” si sono già tenuti vari concerti analoghi a quello del 21 giugno prossimo: nel 2016 con la Scoop Jazz Band presso la sede romana della Rappresentanza della Commissione Europea e il 13 maggio 2017 con la stessa band al Museo romano “Centrale Montemartini”, poi in occasione della Giornata Europea della Musica: il 18 dicembre 2017 con il trio “Cercatori di libertà” e il 21 giugno 2018 alla Casa del Jazz con lo stesso trio e la Scoop Jazz Band. Le prossime tappe prevedono la produzione di un album musicale dedicato alla libertà di stampa, in collaborazione con la Casa del Jazz e altri incontri musicali della serie “Musica parole e libertà”,
ASP
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