Formazione

Whistleblower. Come proteggerli. Incontro all’ Università di Gand

Questo articolo è disponibile anche in: Inglese

Martedì 27 novembre 2018 anche la voce di Ossigeno al seminario di formazione che avrà il momento centrale nella relazione per prof. Dirk Voorhoof, esperto di diritto dell’informazione

Martedì 27 novembre 2018, dalle ore 9 alle 13, a Gand, in Belgio, Maria Laura Franciosi e Ilaria Fevola, insieme a Sarah Vantorre, porteranno il contributo di Ossigeno per l’Informazione al Seminario Internazionale sulla Libertà di Stampa (International Press Freedom Seminar) della Facoltà di Legge e dalla Facolta di scienze politiche e sociali dell’università di Gand, giunto alla seconda edizione.

Quest’anno l’incontro, al quale partecipano 90 studenti, è dedicato quest’anno alle misure vigenti e a quelle in cantiere nei vari paesi per proteggere sia i giornalisti che i whistleblower, ovvero i cittadini che forniscono informazioni riservate ai giornalisti su episodi di corruzione, di mala amministrazione e altre questioni di cui sono a conoscenza a causa della loro attività.

Queste persone, quelle che in Italia chiamiamo le fonti fiduciarie riservate rischiano di perdere il lavoro o conseguenze ancora più gravi e attualmente godono di una protezione legale e giudiziaria inferiore a quella riconosciuta ai giornalisti con il segreto professionale. Sono esposti a questi rischi anche se con le loro informazioni concorrono a fare conoscere la verità, a fare punire i responsabili di scandali, coloro che mettono in pericolo la sicurezza pubblica e i risparmi dei cittadini.

La relazione sarà svolta dal prof. Dirk Voorhoof (Ghent University e Legal Human Academy), uno dei massimi esperti europei di diritto dell’informazione.

Il seminario è organizzato a cura della professoressa Eva Lievens che aprirà i lavori insieme alla professoressa Sarah Van Leuven. Per partecipare occorre registrarsi a https://eventmanager.ugent.be/pressfreedomseminar

ASP

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.