7 violazioni molto probabili. Chi le ha subite
I nomi e i dettagli degli episodi classificati da Ossigeno nel periodo 7 – 21 dicembre 2019 e segnalati alle istituzioni
Ossigeno per l’Informazione ritiene che ognuno degli episodi qui di seguito segnalati meriti un’attenta verifica, per stabilire se – come sembra da un primo esame – essi rappresentano effettive e ingiustificabili violazioni della libertà di stampa e di espressione e se, di conseguenza, i giornalisti e le altre persone che ne sono state danneggiate meritano solidarietà e assistenza. Avendo già impegnato le proprie risorse nella verifica puntuale di altri episodi altrettanto meritevoli di attenzione, l’Osservatorio auspica che altre organizzazioni possano farsene carico rendendo pubblico il risultato del loro lavoro, come fa Ossigeno, e informandone il nostro Osservatorio.
Corrado Formigli
WEB- Il giornalista Corrado Formigli è stato insultato e minacciato sul web da sostenitori di Italia Viva dopo avere intervistato il leader del partito Matteo Renzi durante una puntata di Piazza Pulita (La7). Sui social sono state pubblicate foto della sua abitazione, l’indirizzo di casa e altri dettagli privati oltre a pesanti insulti.
Renzi da parte sua ha difeso Formigli e ha criticato i giornalisti
Riportano la notizia tra gli altri dire.it (leggi), il sito di La7 (leggi), AdnKronos (leggi), globalist (leggi), il sito della Fnsi (leggi) e La Verità (leggi)
Ilaria Proietti, Carlo Tecce (Lazio)
ROMA – Il presidente del Senato Elisabetta Casellati ha inviato per tramite del suo avvocato ai giornalisti Ilaria Proietti e Carlo Tecce del Fatto Quotidiano, una lettera per avviare la procedura di mediazione per l’intenzione di procedere con una azione civile con richiesta risarcitoria.
Riprende la notizia de Il Fatto il giornale online VicenzaPiù (leggi)
Giuseppe De Lorenzo, Eugenia Fiore (Emilia Romagna)
BOLOGNA – Due giornalisi de Il Giornale sono stati minacciati da un abitante del campo rom di via Erbosa a Bologna. L’uomo ha accettato di rilasciare un’intervista dei due giornalisti e poi li ha “avvertiti”: “Può registrare anche la faccia, cosa crede. Che ho paura di lei? Te lo dico così: se sento qualcosa di brutto, io poi vi conosco… Ci vediamo dopo, quando vedo sulla tv cosa c’è”.
Riporta la notizia Il Giornale (leggi)
Filippo Roma, Fabrizio Arioli (Lazio)
ROMA – L’inviato de Le Iene Filippo Roma e l’operatore Fabrizio Arioli sono stati trattenuti per ore all’interno della Ambasciata della Costa d’Avorio a Roma. Sottratti loro telecamera, schede, microfoni e cellulare. Liberati dai Carabinieri.
Roma e Arioli stavano realizzando un servizio sul presunto mancato pagamento della tassa sui rifiuti da parte delle Ambasciate a Roma
Riporta la notizia il sito delle Iene (1–2) e il sito della Fnsi (leggi)
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