42 probabili intimidazioni – 17 settembre – 10 ottobre 2018
Nei confronti di giornalisti e blogger in 21 episodi di violazione della libertà di stampa e di ostacolato accesso all’informazione
Ossigeno per l’Informazione ritiene che ognuno degli episodi qui di seguito segnalati meriti un’attenta verifica, per stabilire se – come sembra da un esame sommario – essi rappresentano effettive e ingiustificabili violazioni della libertà di stampa e di espressione e se, di conseguenza, i giornalisti e le altre persone che ne sono state danneggiate meritano solidarietà e assistenza. Avendo già impegnato le proprie risorse nella verifica puntuale di altri episodi altrettanto meritevoli di attenzione, l’Osservatorio auspica che altre organizzazioni possano farsene carico rendendo pubblico il risultato del loro lavoro, come fa Ossigeno, e informando il nostro Osservatorio.
- Federica Angeli
OSTIA – Alcuni componenti della famiglia Spada hanno insultato la giornalista di Repubblica Federica Angeli durante nuovo sgombero di un appartamento occupato abusivamente da Silvano Spada, in via Antonio Forni a Ostia, il 9 ottobre 2018.
“Quella giornalista di merda… sta a fa il riposo, oggi piglia più soldi, gli aumentano lo stipendio oggi. C’ha paura del boss, ci sta il boss qua. Mo va a dormire a casa della giornalista mio figlio” ha attaccato la madre di Silvano Spada all’arrivo degli agenti della polizia locale.
Riporta la notizia Il Tirreno il 9 ottobre 2018 (leggi) - Annamaria Schiano
MILANO – Il tribunale di Milano ha disposto il non luogo a procedere nei confronti della giornalista Annamaria Schiano, direttore di reportgarda.com, dopo la querela per diffamazione presentata dal sindaco di Bardolino (VR) Ivan De Beni.
Archiviato anche l’esposto presentato dalla sindaca di Peschiera del Garda (VR) Orietta Gaiulli al Consiglio di disciplina dell’ordine dei giornalisti del Veneto.
Ne da notizia Report Garda il 6 ottobre 2018 (leggi) - Giornalisti gruppo Gedi
Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri italiano, Luigi Di Maio, ha attaccato il gruppo editoriale Gedi e le testate La Repubblica e L’Espresso in un video pubblicato sul suo profilo fb. Nel video afferma che i cittadini «si stanno vaccinando dalle bufale e dalle fake news dei quotidiani», tant’ è vero che «stanno morendo molti giornali, in particolare del gruppo dell’Espresso (sic), che, mi dispiace per i lavoratori, stanno addirittura avviando processi di esuberi. Perché nessuno li legge più, perché ogni giorno passano il tempo ad alterare la realtà».
A Di Maio ha risposto il direttore di Repubblica, Mario Calabresi (leggi)
La notizia viene riportata tra gli altri dal sito della FNSI il 6 ottobre 2018 (leggi) - Arianna Giunti
MILANO – Una troupe della trasmissione Stasera Italia (Rete 4) è stata minacciata all’interno del campo rom di via Bonfadini a Milano.
La troupe stava documentando l’intervento delle forze di polizia all’interno del campo e l’arresto di alcuni uomini tra cui uno dei capi storici del campo. “Andate fuori. Ha fatto bene Totò Riina a farvi scoppiare” hanno urlato contro la troupe alcuni degli abitanti del campo.
Ne danno notizia tra gli altri il 5 ottobre 2018 blitzquotidiano.it (leggi), liberoquotidiano.it (leggi) e MilanoToday (leggi) - Giornalisti Crema
CREMA – Il 4 ottobre 2018 il sindaco di Chieve, Davide Bettinelli, ha chiesto l’allontanamento di dipendenti e giornalisti dall’assemblea dei sindaci della Scrp (Società Cremasca Reti e Patrimonio) che doveva votare sulla proposta di liquidazione della società.
Riporta la notizia crema-news.it (leggi) - Giacomo Di Girolamo
TRAPANI – Il giornalista Giacomo di Girolamo, direttore di Tp24.it, è stato querelato per diffamazione dalla neo deputata del M5S Piera Ajello. Il pm ha disposto l’archiviazione ma il legale della Ajello (che è anche socio della società editrice di Tp24.it, si è opposto. L’udienza è fissata a fine ottobre.
Ne da notizia il 4 ottobre 2018 proprio Tp24.it (leggi) - Nicola Baldarotta
TRAPANI – Il senatore del M5S, Vincenzo Maurizio Santangelo, ha querelato per diffamazione il giornalista Nicola Baldarotta, direttore del freepress Il Locale news. Il Pm ha chiesto l’archiviazione ma il senatore si è opposto.
Riporta la notizia il 4 ottobre il giornale online Tp24.it (leggi) - Pino Guastella
SIRACUSA – Il giornalista Pino Giastella, direttore di Diario 1984, è stato attaccato e minacciato da due imputati nell’aula della Corte d’Assise del tribunale di Siracusa dopo aver dato spazio sul proprio giornale online alla lettera dei familiari di un boss che hanno smentito il pentimento del loro congiunto.
Sul caso è intervenuto il segretario provinciale dell’Assostampa chiedendo l’intervento immediato delle forze dell’ordine dopo l’immediata querela presentata dal giornalista
Ne ha dato notizia Nuovosud.it (leggi) - Andrea Montanari
WEB – Il giornalista e parlamentare del M5S Gianluigi Paragone con un post sul blog del Movimento ha attaccato il direttore del Tg1 Andrea Montanari criticando duramente la scelta di aprire il telegiornale serale di domenica 30 settembre con la notizia della manifestazione del Pd contro il governo: “In poche parole, l’infantilismo del direttore (altrimenti dovrei scrivere il ‘tremendo dilettantismo’) ha inventato come nelle favole un’attualità tutta sua: la notizia più importante in Italia era l’adunata del Pd”.
Ne hanno dato notizia tra gli altri l’1 ottobre 2018 La Repubblica (leggi) e Il Messaggero
(leggi) - Giornalisti Benevento
BENEVENTO – L’1 ottobre 2018, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha deciso di non far partecipare la stampa all’incontro con i cittadini per discutere della situazione del Ponte San Nicola chiuso da settimane a scopo precauzionale.
Sul caso è intervenuto il SUGC che ha parlato di “mortificazione” del ruolo dell’informazione e ha stigmatizzato “il comportamento del sindaco Mastella il quale, essendo diventato giornalista più di 40 anni fa, evidentemente ha dimenticato quali siano i diritti dei colleghi”.
Ne ha dato notizia anteprima24.it qui e qui - Giorgio Mastino, Marianna Guarna
ORISTANO – Il Gup del tribunale di Oristano ha archiviato la querela di diffamazione nei confronti di Giorgio Mastino e Marianna Guarna, giornalisti di Nova TV, dell’addetto stampa del Comune di Oristano Sandro Pisu e del comandante della Polizia Locale. I quattro erano stati denunciati da un consulente ambientale chiamato in causa nel comunicato del Comune e dal successivo servizio andato in onda su Nova TV.
Riporta la notizia La Nuova Sardegna il 26 settembre 2018 (leggi) - Giornalista Veneto
VENEZIA – Banca Ifis ha revocato l’accredito – in prcedenza concesso – per partecipare ad un convegno internazionale che si è tenuto a Venezia il 27 e il 28 settembre 2018, ad una giornalista veneta. La notizia viene riportata dal sito dell’Ordine dei giornalisti del Veneto che bolla come “inaccettabile” il comportamento dell’Istituto di credito chiedendo a Banca Ifis di tornare indietro sull'”immotivata decisione”.
Leggi la notizia riportata sul sito dell’Odg Veneto (leggi) - Donatello Baldo, Luca Pianesi
TRENTO – Il Tribunale di Trento ha archiviato la querela per diffamazione presentata dal leader del Movimento Cinque Stelle del Trentino Filippo Degasperi contro i giornalisti de Il Dolomiti Donatello Baldo e Luca Pianesi per un articolo del 2017 che riguardava questioni interne al Movimento.
Il Pm aveva chiesto l’archiviazione ma Degasperi si era opposto.
Riporta la notizia Il Dolomiti il 26 settembre 2018 (leggi) - Redazioni VivereSenigallia, Resto del Carlino, Il Messaggero, Corriere Adriatico
ANCONA – Il Tribunale civile di Ancona ha respinto una richiesta di risarcimento danni per 200 mila euro presentata da un tassista di Senigallia (AN) nei confronti delle testate giornalsitiche VivereSenigallia, il Resto del Carlino, Il Messaggero e il Corriere Adriatico. La richiesta era stata presentata dall’uomo per alcuni articoli pubblicati nel 2010 dai quattro giornali relativi a una indagine per favoreggiamento di spaccio di stupefacenti che lo ha visto prosciolto.
Il Tribunale ha condannato l’uomo al pagamento delle spese legali.
Ne da notizia il 25 settembre 2018 il giornale online VivereSenigallia (leggi) - Pietro Salvatori, Alessandro De Angelis
WEB – I giornalisti Pietro Salvatori e Alessandro De Angelis, dell’HuffingtonPost, che hanno reso pubblico l’audio in cui il portavoce del Presidente del Consiglio italiano Rocco Casalino utilizzava toni aggressivi nei confronti dei funzionari del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono stati fatti oggetto di insulti e minacce sui social. Gli attacchi più pesanti su twitter dove sono state diffuse delle vere e proprie “foto segnaletiche” dei due giornalisti accompagnati da commenti offensivi come “carogna”, “bastardo”.
Ne hanno dato notizia tra gli altri giornalettismo.com (leggi) e blitzquotidiano.it (leggi) - Giuseppe Postiglione, Maria Fedota
POTENZA – Il direttore editoriale di Radio Potenza Centrale, Giuseppe Postiglione, è stato rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Potenza con l’accusa di diffamazione nei confronti del sindaco del capoluogo lucano, Dario De Luca.
Il processo per le dichiarazioni rilasciate durante una trasmissione radiofonica andata in onda nel dicembre del 2015 durante la quale si era parlato di un presunto incontro tra il governatore della Basilicata Marcello Pittella e il sindaco De Luca per “pilotare” il dissesto del Comune di Potenza e far ricadere le responsabilità sull’ex primo cittadino.
La prima udienza il 6 novembre 2018. Nel processo è imputata anche la giornalista Maria Fedota che, scelto il rito abbreviato, è stata assolta.
Ne da notizia Nuova del Sud il 22 settembre 2018 (leggi) - Fulvio Fiano, Ilaria Sacchettoni
ROMA – L’onorevole Mario Baccini ha dato mandato ai propri legali di chiedere rettifica e querelare il Corriere della Sera per l’articolo “Scarpellini bis: l’inchiesta si allarga, dieci indagati” (leggi) pubblicato il 20 settembre 2018 in cui si riferisce che l’ex ministro della Funzione Pubblica risulta indagato.
Ne hanno dato notizia il 20 settembre 2018 ilfaroonline.it qui e qui e fiumicino-online.it (leggi) - Ferruccio Sansa
GENOVA – L’azionista di Banca Carige, Raffaele Mincione, ha insultato il giornalista del Fatto Quotidiano Ferruccio Sansa durante la pausa dei lavori dell’assemblea dei soci per eleggere il nuovo consiglio d’amministrazione. Mincione in risposta ad un articolo pubblicato da Sansa lo ha apostrofato come un “bugiardo e mascalzone”: “Voi del Fatto siete bugiardi e mascalzoni. Raccontate menzogne”.
Sul caso sono intervenuti l’Ordine dei Giornalisti della Liguria e il Comitato di redazione del Fatto Quotidiano che hanno espresso solidarietà al giornalista condannando gli attacchi di Mincione.
Ne da notizia il 20 settembre 2018 il Fatto Quotidiano (leggi) - Valter De Maggio
NAPOLI – Il giornalista Valter De Maggio è stato insultato da un tifoso del Napoli in diretta radio durante la trasmissione Radio Goal – in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. Il tifoso non ha gradito un commento del giornalista ed è intervenuto in diretta apostrofando il giornalista come “Servo di De Laurentiis”.
De Maggio ha risposto all’insulto: “Io non sono servo di nessuno, nemmeno di mia mamma e mio padre, figuriamoci di De Laurentiis. Seguo solo la linea degli editori”.
Il tifoso si è poi scusato con il conduttore per le parole utilizzate e il giornalista ha accettato le scuse.
Riporta la notizia il sito forzazzurri.net (leggi) - TusciaWeb
VITERBO – Il giudice per le indagini prelimnari del tribunale di Viterbo ha archiviato la querela per diffamazione presentata dal giornalista Paolo Gianlorenzo nei confronti di TusciaWeb.
Il pm ha ritenuto che non vi fossero i presupposti per l’esercizio dell’azione penale perchè l’articolo oggetto di querela “è espressione dell’esercizio del diritto di cronaca scevro da contenuti lesivi della reputazione del querelante, non superando i limiti della rilevanza sociale e della verità dei fatti divulgati, nonché della continenza delle espressioni utilizzate”.
Gianlorenzo aveva presentato querela il 24 marzo 2014 a seguito della pubblicazione dell’articolo “Il pm Natalini fuori dall’inchiesta – Archiviata la posizione del magistrato che indaga su Mps” (leggi). Il pm aveva presentato richiesta di archiviazione alla quale però Gianlorenzo si era opposto.
Ne da notizia TusciaWeb (leggi) - Mara Sangiorgio
SINGAPORE -Il pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, ha insultato la giornalista di Sky Sport Mara Sangiorgio al termine del gran premio di formula 1 di Singapore di domenica 16 settembre 2018. Raikkonen ha risposto ad una domanda della giornalista in modo stizzito: “La tua è una domanda stupida”.
Riporta la notizia Sportface (leggi)
DB
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